Padova, due accoltellamenti nel giro di un’ora: feriti tre ragazzi e un poliziotto

Due liti finite nel sangue, in due diversi punti della città e a pochi minuti di distanza l’uno dall’altro. Sebbene manchi ancora un collegamento il sospetto è che ci sia una diretta correlazione: la polizia sta già lavorando per ricostruire la dinamica degli eventi che hanno portato tre ragazzi tra i 21 e 27 anni ad essere soccorsi per ferite da arma da taglio nel primo pomeriggio di ieri, sulla soglia della Zona ad alto impatto della stazione. Intanto un presunto aggressore è stato già fermato non distante dal luogo di uno dei due episodi di violenza, in piazza De Gasperi: si tratta di un 25enne italiano, figlio di immigrati tunisini, con precedenti per droga.

Non si esclude, almeno per ora, che un secondo possa essere di fatto ancora in fuga.

Cosa è successo

Il primo intervento della polizia è avvenuto intorno alle 14 in piazza De Gasperi in seguito alla segnalazione di alcuni residenti che hanno chiamato il 113 raccontando di una feroce lite tra due giovani. Alcuni agenti di polizia, impegnati nel presidio della stazione nell’ambito dei controlli nella Zona ad alto impatto, si sono diretti prontamente sulla scena. Una volta sul posto non hanno impiegato molto prima di individuare i due soggetti, ancora in stato di alterazione, mentre discutevano animatamente.

Accoltellamento a Padova, nel video i rilievi della Polizia scientifica

Nel tentativo di interrompere la lite i poliziotti hanno realizzato come uno dei due avesse una ferita da taglio sanguinante all’altezza della nuca. Il secondo si è invece dato alla fuga, ma è stato bloccato a qualche centinaio di metri di distanza. Non senza difendersi: ha aggredito un agente della Squadra Volanti che ha necessitato di cure mediche, con un tempo di guarigione stimato di 15 giorni.

Nel frattempo la vittima, un ventunenne pachistano, è stata soccorsa dai medici del 118 e trasferita al pronto soccorso in codice verde: non ha riportato ferite gravi ed è stato dimesso poco dopo. L’aggressore è stato arrestato per lesioni aggravate (per l’uso del coltello) e detenzione ai fini di spaccio: è stato trovato in possesso anche di cinque dosi di hashish.

I feriti

Poco prima delle 15 la Polizia locale è intervenuta in via Tiziano Aspetti per un sospetto investimento di un pedone. Sul posto sono stati inviati gli agenti della Polizia scientifica che a quell’ora avevano appena completato i rilievi in piazza De Gasperi. Una volta sul posto hanno trovato indizi che hanno fatto sospettare una seconda aggressione.

Due le vittime, un 27enne tunisino con ferite da taglio alla mano, e una seconda con un taglio a un braccio. Un secondo Potrebbero essere compatibili con segni da difesa. Sul collegamento tra le due aggressioni non c’è per ora alcuna certezza.

La seconda lite, infatti, è iniziata sotto i portici di vicolo Tiziano Aspetti, intorno alle 14.30, di fronte a un supermercato etnico. Un testimone ha riferito di avere notato con preoccupazione l’evoluzione della lite verbale tra un gruppo di tre giovani del Nord Africa.

Uno di questi, che potrebbe essere arrivato sul posto in bici, ha estratto un coltello da cucina e ha iniziato a minacciare gli altri. La guaina protettiva della lama è stata gettata in un cestino e recuperata dalla scientifica durante i rilievi.

Se fossero trovate tracce di sangue, l’arma potrebbe essere correlata all’aggressione di piazza De Gasperi. Il coltello, in ogni caso, non è stato ancora recuperato.

Dal vicolo la lite si è poi spostata alla piattaforma del tram di via Tiziano Aspetti, dove è sfociata in violenza. In un bagno di sangue sono state soccorse le vittime: il 27enne tunisino è stato soccorso e dimesso nel pomeriggio, mentre il secondo ferito è stato ricoverato nel reparto di chirurgia per essere operato