Pinault investe nel turismo Crociere nel segno del lusso da Venezia all’Adriatico l’alternativa alle grandi navi

Il finanziere francese raddoppia la flotta della sua compagnia Ponant Yacht da duecento passeggeri, una settimana di viaggio vale tremila euro

VENEZIA

Non solo arte, ma anche crociere. François Pinault è famoso a Venezia per i due centri espositivi - Palazzo Grassi e Punta della Dogana - che gestisce da circa quindici anni, legati appunto alla sua sterminata collezione d’arte contemporanea.

Ma il ricchissimo imprenditore francese - fondatore della holding Artémis e di PPR, oggi gruppo Kering, che comprende brand di lusso come Gucci, Yves Saint Laurent e Balenciaga, oltre che proprietario della casa d’aste Christie’s - sta allargando, anche in laguna, le sue attività nel settore croceristico di lusso, come non molti forse sanno.

Proprio Artémis - presieduta dal figlio di Pinault, François Henri - ha acquisito infatti circa cinque anni Ponant, operatore croceristico di lusso con sede a Marsiglia, di proprietà di Bridgepoint, una società di private equity europea, dal 2012.

Negli ultimi cinque anni, l’azienda ha cambiato le dimensioni raddoppiando la flotta. Ora conta 12 navi (presto 13) tra cui lo storico veliero Le Ponant e Le Commandant Charcot, prima nave da esplorazione polare ibrida elettrica al mondo, alimentata a gas naturale liquefatto (Gnl).

La società ha solo pochi giorni fa cambiato il suo presidente - il manager del settore marittimo Hervé Gastinel - con l’ambizione di diventare attore di primo piano delle crociere di fascia alta.

Perché le crociere che Ponant organizza anche in laguna, sono appunto di lusso, per yacht di tonnellaggio limitato, con poco più di 200 passeggeri a bordo.

Nessun rischio dunque di limitazione della proprie attività, legate ai limiti e ai vincoli che si sta cercando di istituire per le grandi navi da crociera che passano ancora per il Bacino di San Marco.

Le crociere previste anche da quest’estate da Ponant con partenza da Venezia, raggiungono mete mediterranee, come la Croazia, il Montenegro, la Grecia, Malta.

Per una crociera di otto giorni i prezzi vanno dai 2870 ai 3620 euro a persona, con un po’ di sconto legato alla ripartenza dopo il Covid. Costa Crociere per tratte e durate di viaggio analoghe - per fare un confronto - offre prezzi che vanno dai 499 ai 799 euro a persona.

Ma le quattro navi da crociera gemelle della Ponant, in partenza anche da Venezia, offrono appunto il lusso paragonabile a quello di un grande hotel, con un massimo compreso tra le 122 e le 132 cabine a bordo.

Alla fine del 2019 Fincantieri ha firmato un accordo del valore di circa 300 milioni di euro, per la progettazione e costruzione di 2 navi da crociera di lusso di piccole dimensioni di nuova generazione per Ponant, dopo aver già costruito in precedenza anche altri yacht di lusso della compagnia francese ora nelle mani di Pinault.

Sembra che sia stato su consiglio della moglie Maryvonne, che Pinault abbia deciso di investire anche nel settore degli yacht di lusso, acquistando la linea di crociera Ponant.

Ma l’imprenditore francese non cessa comunque di investire anche nell’arte contemporanea - la sua vera passione - con una collezione che ormai conta circa 3 mila opere pari a una stima di valore di 1,2 miliardi di dollari.

Anche a settembre, a Venezia, in occasione della riapertura di Palazzo Grassi dopo i lavori di impiantistica attualmente in corso, è prevista infatti un’esposizione dedicata all’ultima importante acquisizione di opere di arte contemporanea che il magnate francese sta concludendo proprio in queste settimane. A maggio - Covid permettendo - dovrebbe finalmente aprire a Parigi anche il nuovo centro espositivo della Collezione Pinault , nel palazzo già sede della Bourse de Commerce, ristrutturato - come già Palazzo Grassi con il Teatrino e Punta della Dogana - dal famoso architetto giapponese Tadao Ando. —

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