Politecnico calzaturiero, serata di gala per la consegna dei diplomi. Ecco i nomi di tutti i premiati

La cerimonia si è svolta in Villa Sagredo a Vigonovo. Il presidente ballin: «Diamo a fianco delle imprese, per accompagnare la formazione delle competenze e favorire l’innovazione tecnologica»

Gli allievi del terzo anno Corso di Calzature di Lusso fatte a mano - a sinistra Siro Badon
Gli allievi del terzo anno Corso di Calzature di Lusso fatte a mano - a sinistra Siro Badon

VIGONOVO. Serata di gala e consegna dei diplomi per oltre un centinaio gli studenti che hanno frequentato l’anno accademico 2021-2022 del Politecnico Calzaturiero.La serata di premiazione, nella splendida dimora di Villa Sagredo a  Vigonovo, si è conclusa con la tradizionale sfilata che ha portato in passerella calzature e borse realizzate e indossate dagli allievi dell’Istituto.

Le autorità in prima fila
Le autorità in prima fila

Centocinque i ragazzi che hanno ricevuto l’attestato per aver completato il Corso intensivo di Modelleria Classica, il 2° anno di Modelleria avanzata classica, il 2° anno di Modelleria sportiva, il 3° anno di Industrializzazione Modelli e Strutture, il 3°anno di Progettazione e Design e il 3° anno di Calzature di Lusso Fatte a Mano.

Gli allievi del secondo anno di Modelleria avanzata sportiva
Gli allievi del secondo anno di Modelleria avanzata sportiva

Nel corso della cerimonia sono stati, inoltre, assegnati i seguenti riconoscimenti:

Premio BASF Poliuretani, giunto alla 16a edizione, a Silvia Toffanin (prima classificata), Alessandro Corelli (secondo classificato) e Jessica Fabbro (terza classificata).

Premio IC Forestali a Nicole Penazzato e Letizia Coi (per il settore calzature); a Stefano Scodeller e Carlotta Gamba rispettivamente al primo e al secondo posto (per il settore borse).

Premio Arch. Antonio Zandarin per le abilità e le doti tecniche dimostrate nel corso di specializzazione Industrializzazione Modelli e Strutture a Edoardo Marco.

Premio Ivone Beggio per le abilità e le doti tecniche stilistiche nel corso di specializzazione Progettazione e Design a Thomas Meneghin.

Premio Bruno Lando per le abilità e doti artigianali nel corso di Calzature di Lusso Fatte a Mano a Nora Delmonego.

Gli allievi del 2° anno di Modelleria avanzata classica
Gli allievi del 2° anno di Modelleria avanzata classica

Medaglia d’oro di Assocalzaturifici per lo studente o la studentessa più meritevole dei terzi anni di specializzazione a Gaia Perini (Corso di Specializzazione in Industrializzazione Modelli e Strutture), Anna Cecchetto (Corso di Specializzazione in Progettazione e Design) e Leonardo Testolina (Corso di Calzature di Lusso Fatte a Mano).

Premio Progetto HeelTheEarth dedicato al tema della sostenibilità, promosso dal Tacchificio del Brenta e rivolto agli studenti di ITS Cosmo Fashion Shoes Coordinator 2019/21 a Thomas Meneghin (primo classificato), Cecilia Benin (seconda classificata) e Marianna Gasparini (terza classificata).

Una sfilata
Una sfilata

Sono state inoltre assegnate le seguenti borse di studio:

Borsa di studio AKU Italia Srl ad Alex Facchin (1°anno) per l’iscrizione al 2° anno di Modelleria avanzata sportiva.

Borse di studio di HIM.CO ad Ambra Borella e Andrea Michieli (1° anno), Marta Giusti Janet (2° anno), Marianna Perotti (3° anno).

Durante l’evento è stata presentata la collaborazione con UBC Spa per la creazione di calzature seguendo un processo di Upcycling a partire da campionari e prototipi Benetton destinati al macero, che verranno presentati ed esposti a settembre al MICAM, il salone internazionale leader a livello mondiale per le calzature.

Dopo l’inaugurazione dell’opera “…Passo di Donna…”, creata dallo scultore Giorgio Bortoli insieme agli studenti del corso ITS Cosmo per Fashion Shoes Coordinator 2021/23, la serata si è conclusa con la tradizionale sfilata. La passerella ha visto come protagonisti gli allievi dell’Istituto che, per l’occasione, hanno indossato calzature e borse realizzate nel corso dell’anno.

«L’anno accademico appena concluso ci ha accompagnati fuori dalla pandemia» ha affermato il presidente del Politecnico Calzaturiero Franco Ballin «Ha visto una diversificazione dell’offerta formativa e l’introduzione di nuovi moduli didattici, con l’obiettivo di avvicinare i giovani alle dinamiche operative aziendali. In questo senso, il Politecnico prosegue il proprio cammino a fianco delle imprese, per accompagnare la formazione delle competenze e favorire l’innovazione tecnologica».

«Bisogna puntare sul ricambio generazionale e trasmettere conoscenza» ha dichiarato il presidente di Assocalzaturifici Siro Badon «Solo così potremo avere professionalità in grado di reggere le esigenze dei mercati e delle aziende. Puntando sull’innovazione, digitalizzazione e sostenibilità. Il capitale umano è sempre il driver fondamentale nel successo di una realtà imprenditoriale, e affinché il made in Italy continui ad avere un ruolo primario sulla scena internazionale, bisogna formare figure specializzate».

«Il nostro distretto calzaturiero presenta un giro d’affari di 2,1 miliardi di euro» il commento del vicepresidente di Confindustria Venezia Luca Fabbri «Le scarpe realizzate ogni anno, oltre 20 milioni di paia, per il 92% sono destinate ai mercati internazionali. Nel 2021 questo settore ha dato occupazione ad oltre 10.000 addetti in Riviera del Brenta. Una ricchezza enorme per l’intero tessuto economico, che va preservata attraverso la formazione di competenze capaci di affrontare le sfide del presente per mantenere elevato il prestigio del made in Venice nel mondo».

«Sono onorata e felice di condividere con voi un momento così speciale» ha affermato Silvia Peruzzo Meggetto consigliera comunale di Venezia «Vi porto i saluti del Sindaco del Comune di Venezia e della Città metropolitana di Venezia Luigi Brugnaro e di tutta l’Amministrazione. Voi ragazzi siete e sarete gli ambasciatori del Made in Italy, gli eredi di una delle più grandi tradizioni italiane, venete e del nostro territorio veneziano. Dobbiamo credere nelle capacità dei nostri giovani, sostenere le antiche maestranze, tutelare e diffondere i valori che da sempre le caratterizzano e portare innovazione al distretto calzaturiero, per mantenerlo attrattivo e al passo con i tempi».

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