Rischia di annegare a Jesolo, salvato dai bagnini

Trentenne originario della Guinea Bissau e residente a Oderzo si era tuffato dal pedalò a una distanza di un centinaio di metri dalla riva
Jesolo, un'esercitazione di salvataggio (foto archivio)
Jesolo, un'esercitazione di salvataggio (foto archivio)

JESOLO. Uno straniero di 30 anni, originario della Guinea Bissau, ma residente a Oderzo, è stato salvato dall'annegamento grazie all'intervento dei bagnini di Jesolo Turismo Spa. L'uomo era su un pedalò con una ragazza quando, mentre si trovava a poco più di 100 metri dalla riva, ha deciso di tuffarsi in mare, pur non sapendo nuotare, forse pensando che si toccasse il fondale.

La ragazza non si è tuffata, quando lo ha visto in difficoltà, non sapendo neppure lei nuotare. Ha così chiesto aiuto. Sono intervenuti subito i bagnini che si sono tuffati in mare e lo hanno tratto in salvo. Gli sono state attivate subito le pratiche di rianimazione, mentre interveniva l'ambulanza del Suem, e poco dopo il giovane si è ripreso. È stato trasportato all'ospedale di San Donà di Piave e non sarebbe in pericolo di vita.

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