RUGGINI IN SCATOLE PER FERRI STERILI IN VENETO, 7 DENUNCE Acciaio «inossidabile»: ...

Acciaio «inossidabile»: così c'era scritto sul capitolato di gara per la fornitura agli ospedali di contenitori per strumenti chirurgici. Peccato che quelle scatole prodotte in Turchia, inossidabili non fossero, dato che la ruggine ne ricamava i bordi e non potevano quindi garantire la sterilizzazione. La Guardia di Finanza di Belluno ne ha scoperte a centinaia in giro per mezza Italia, chiudendo un'operazione che ha coinvolto 16 ospedali, e denunciando per frode in pubbliche forniture 7 imprenditori, fra cui i titolari di un'azienda padovana.  L'indagine, sviluppata nelle province di Belluno, Padova, Milano, Mantova, Pavia, Lodi, Pordenone, Bologna, Reggio Emilia, Forlì-Cesena, Fermo, Ancona, Macerata, Lucca, Massa Carrara, e Roma, ha evidenziato che solo il 5% dei contenitori esaminati riportava la regolare marcatura, mentre la restante merce non era conforme alla normativa del Ministero della Salute e soprattutto non erano sterili. Porta a questo il risparmio a ogni costo nella sanità o si tratta ancora una volta di speculazione sulla pelle dei più deboli?

 Quasi sette tonnellate di sigarette di varie marche sono state sequestrate nel Porto di Venezia. Sono state scoperte a bordo di un autoarticolato tedesco proveniente dalla Grecia. Il carico era apparentemente costituito da un pregiato carico di pomodori di Creta destinato al ricco mercato tedesco. Dietro ai primi bancali gli uomini di Finanza e Dogana hanno scoperto le sigarette di cinque diverse marche, alcune di produzione cinese, altre cipriota, tutte comunque con valori altissimi di nicotina e catrame da renderle ulteriormente nocive.

Due filiali della Popolare Verona, rapinate ieri dallo stesso malvivente nel capoluogo scaligero. Il bandito, un giovane, ha agito poco prima della chiusura pomeridiana degli istituti di credito. Bottino 5 mila euro.