Salvini: un secessionista arrestato in lista

Il segretario federale della Lega Nord sarà capolista in tutte e cinque le circoscrizioni
Matteo Salvini, segretario federale della Lega, durante la presentazione delle liste per le elezioni europee nella sede della Lega Nord di Via Bellerio, Milano, 11 aprile 2014. ANSA/STEFANO PORTA
Matteo Salvini, segretario federale della Lega, durante la presentazione delle liste per le elezioni europee nella sede della Lega Nord di Via Bellerio, Milano, 11 aprile 2014. ANSA/STEFANO PORTA

MILANO. Il segretario federale della Lega Nord, Matteo Salvini, sarà il capolista del Carroccio in tutte e cinque le circoscrizioni previste per le elezioni europee. A rivelarlo è stato lo stesso Salvini nel corso di una conferenza stampa nella sede del partito in via Bellerio. «Sarò capolista in tutti i cinque collegi e c'è in corso l'ipotesi di candidare uno dei 21 indipendentisti ancora in galera», ha detto sottolineando poi che «le liste verranno presentate entro l’inizio della prossima settimana».

Salvini, quindi, ha continuato: «Ci presenteremo in tutta Italia» e la Lega avvierà una serie di iniziative al centro sud: a Lamezia Terme, in Sardegna, in Sicilia, in Puglia e in Campania. E per le iniziative nel centro-sud, conclude, «investiremo tutto compreso 10 mila euro, mentre gli altri spenderanno milioni».

Tra le candidature ci saranno «tantissimi amministratori locali, sindaci e presidenti di provincia, premiamo il territorio». Il segretario della Lega, poi, ha concluso dicendo che verranno candidati anche «alcuni indipendenti», come «i professori Claudio Borghi (nel collegio del nord-ovest) e Francesca Donato (nei collegi di nord-est e isole). Salvini ha poi spiegato che martedì incontrerà Marine Le Pen, leader del Front National, a Strasburgo: «Porterò la nostra battaglia su quella che ormai non è più immigrazione ma ha i connotati di un’invasione e la battaglia per dire no all’Euro». Il segretario, quindi, ha spiegato quali altri temi, oltre alle liste delle europee, sono stati affrontati nel consiglio federale odierno. Primo fra tutti gli sbarchi di profughi sulle nostre coste, con Salvini che ha assicurato che gli amministratori della Lega Nord diranno no alla richiesta di ospitarli. Salvini è tornato sulla raccolta firme organizzata dal Carroccio per 5 referendum (che chiedono l’abolizione della riforma Fornero, della legge Merlin sulla prostituzione, della legge Mancino sui reati d’opinione, abolizione delle prefetture, stop ai concorsi pubblici per gli immigrati), annunciando: «Questo weekend saremo presenti in circa mille piazze. L’obiettivo di raggiungere le 500mila firme è sempre meno impossibile da raggiungere e questo weekend contiamo di avanzare ulteriormente». Infine, «i dati del tesseramento di inizio 2014 per la Lega sono assolutamente positivi, c’è un aumento rispetto all’anno scorso».

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