Scandalo del dress-code per studentesse, il magistrato Nalin trasferito alla Procura di Venezia
A dicembre del 2017 era stato sospeso in via cautelare e collocato fuori ruolo per il caso delle borsiste nella scuola fondata da Francesco Bellomo, ex giudice del Consiglio di Stato, poi destituito
ROVIGO. E' stato trasferito alla Procura generale di Venezia come pubblico ministero Davide Nalin. A dicembre del 2017 il magistrato era stato sospeso in via cautelare delle funzioni e dallo stipendio e collocato fuori ruolo dopo che era esploso lo scandalo sulle borsiste della scuola privata di formazione per aspiranti magistrati fondata da Francesco Bellomo, ex giudice del Consiglio di Stato, poi destituito.
Nalin era il collaboratore di Bellomo. La questione disciplinare era incentrata sui 'dress code' imposti alle borsiste come minigonne, tacchi alti e su altri presunti comportamenti di Bellomo e Nalin nei confronti delle giovani.
In un primo momento, si era parlato della possibilità che potesse rientrare a Rovigo, dopo l'annullamento del provvedimento di sospensione del Consiglio superiore della magistratura, città dove, da vincitore di concorso, aveva iniziato la sua carriera nel febbraio del 2014.
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