Travaglio: «Primavera italiana ormai alle porte»

PADOVA. Marco Travaglio, giornalista e scrittore, vice direttore del quotidiano Il Fatto, sarà (domenica 10 marzo alle 21,15) al Palageox di Padova per lo spettacolo dal titolo «È Stato la Mafia». Un recital teatrale per raccontare «il peccato originale» della Seconda Repubblica, la trattativa tra Stato e mafia dell’estate del 1992.
Travaglio, perché questo spettacolo?
«Perché non c’è niente di meglio che un recital teatrale per descrivere ciò che è accaduto. La rete non regge più di venti righe e in televisione l’attenzione crolla dopo cinque minuti. In teatro attiri l’attenzione per due ore e alla fine conosci un pezzo di storia che nessuno vuole raccontare: vent’anni fa pezzi importanti dello Stato trattarono con la mafia per far cessare le stragi. E poi c’è Isabella Ferrari, una grande attrice, che mi aiuta molto leggendo il discorso sulla Costituzione di Calamandrei, i monologhi sulla politica di Giorgio Gaber, gli interventi di Pertini, le lettere di Pasolini»
Il Veneto è sconvolto da una nuova tangentopoli, l’inchiesta Baita/Mantovani. Che cosa pensa?
«È incredibile come siamo qui a parlare, ventidue anni dopo, delle stesse persone. Piergiorgio Baita lo ricordo bene, nel 1991 era a capo di un consorzio di imprese di costruttori e il magistrato Salvarani scoprì prima ancora di Mani pulite la spartizione degli affari tra Dc e Psi, che portò più tardi al patteggiamento e alla condanna di Carlo Bernini e Gianni De Michelis. Vent’anni dopo siamo ancora qui, a parlare delle stesse persone. E Baita è ancora tra noi».
C’è un messaggio di speranza da affidare ai giovani?
«Io credo che le cose stiano già cambiando. Possiamo anche deriderli, ma da pochi giorni abbiamo 163 marziani in Parlamento, alieni rispetto al sistema. Sono fiducioso»
Si fida di Grillo?
«Mi fido dei quasi nove milioni di italiani che hanno deciso di votarlo, senza aspettarsi niente in cambio che non un po’ di pulizia. Sono convinto che stiamo vivendo una grande trasformazione. L’Italia ha sempre dato il meglio di sè nei momenti più difficili».
Una nuova primavera italiana?
«Credo di sì. O, almeno, lo spero».
L'intervista completa sull'edizione cartacea in edicola del nostro giornale
Marco Travaglio al Gran Teatro Geox di Padova con “È Stato la mafia”. Ci sono ancora biglietti disponibili a partire da 23 euro online al sito www.zedlive.com oppure direttamente alla cassa del Geox.
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