Venezia, furto di gioielli a Palazzo Ducale

Portati via dalla mostra «Tesori dei Moghul e dei Maharaja». Il questore: "Aperta la teca come fosse una scatoletta"

VENEZIA. Alcuni gioielli della mostra «Tesori dei Moghul e dei Maharaja», ospitata a Palazzo Ducale a Venezia, sono stati rubati mercoledì mattina da una teca. L'allarme è scattato intorno alle 10.

Sul posto subito la polizia. I monili avrebbero un valore di alcune decine di migliaia di euro.

Gemme dei maharaja Le Mille e una notte di Palazzo Ducale
Palazzo Ducale Venice

La mostra, allestita nella sala dello Scrutinio, si chiuderà questa sera, mercoledì 3 gennaio. Raccoglie, per la prima volta in Italia, 270 tra gemme e gioielli indiani dal XVI al XX secolo appartenenti alla collezione Al Thani.

In mostra gemme, pietre preziose, antichi e leggendari gioielli, accanto a creazioni contemporanee, un viaggio attraverso cinque secoli di bellezza e maestria artigiana, dai discendenti di Gengis Khan e Tamerlano ai grandi maharaja che, nel XX secolo, commissionarono alle celebri maison europee gioielli di grande pregio.

Sono stati chiamati immediatamente gli esperti della polizia di Roma per fare luce sul furto avvenuto, stamane, a Palazzo Ducale di Venezia di alcuni gioielli in mostra per la rassegna «Tesori dei Moghul e dei Maharaja».

A renderlo noto il Questore Vito Gagliardi che sottolinea che è indispensabile capire «cosa non ha funzionato» perché e «stata aperta una teca come fosse una scatoletta mentre l'allarme, se ha funzionato, è partito con ritardo». I monili sottratti non sarebbero tra i «pezzi forti» della rassegna e le loro fotografie sono già state inviate a Londra, dai gestori degli stessi, per una corretta identificazione e la quantificazione del valore.

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