Zorzato e Ncd verso Tosi «Gettate le basi di intesa»

PADOVA. Prove di coalizione tra Tosi e Area Popolare, i centristi che stanno mollando la Lega di Salvini rappresentata nel Veneto da Zaia. E proprio il vicegovernatore Marino Zorzato ha incontrato...

PADOVA. Prove di coalizione tra Tosi e Area Popolare, i centristi che stanno mollando la Lega di Salvini rappresentata nel Veneto da Zaia. E proprio il vicegovernatore Marino Zorzato ha incontrato ieri pomeriggio in un albergo di Padova il candidato governatore Flavio Tosi per valutare la possibilità di un accordo. Brutto regalo di compleanno per Zaia, che giusto ieri compiva 47 anni. Ma la delegazione centrista che ha incontrato lo stato maggiore di Tosi era composta, complessivamente, da sei persone: oltre a Zorzato il senatore Udc Antonio De Poli, il senatore Ncd Maurizio Sacconi, il presidente del consiglio regionale Clodovaldo Ruffato, il deputato di Area popolare Andrea Causin e il consigliere regionale Stefano Peraro.

Con Tosi, invece, c’erano Luca Baggio, Matteo Bragantini, Diego Bottacin, Francesco Piccolo e Fabio Venturi.

L’incontro è stato interlocutorio e prudenti sono le dichiarazioni all’uscita, improntate comunque all’ottimismo rispetto all’ipotesi di accordo.

«È stato un incontro molto positivo - ha detto Sacconi - che apre la strada per una coalizione decisa a vincere in una Regione che, per un verso, non possiamo consegnare per un verso alla sinistra, per l'altro nemmeno a forze ostili all'euro e all'Europa». «Il Veneto - ha aggiunto - è collocato nel cuore dell'Europa. È una regione per definizione aperta, perché esportatrice, non può essere governata da una maggioranza anti euro. Il nostro punto di forza è essere alternativi alla sinistra perché liberal popolari e alternativi ai no-euro». Per Sacconi il Veneto può essere «un laboratorio politico nazionale. Il significato di questa convergenza - ha spiegato - è quello immediato, ma anche quello con una prospettiva nazionale, ed è questo che le dà forza».

«È stato un primo incontro, quindi interlocutorio come tutti i primi incontri, per vedere di confrontarci sui programmi e sulle priorità del Veneto. Ci sarà ancora da parlarci e da confrontarci». Così invece il sindaco di Verona Flavio Tosi, candidato alla presidenza del Veneto. «Con queste persone abbiamo sempre collaborato. Nei prossimi giorni ci incontreremo ancora e se sono rose fioriranno. Dobbiamo vederci per costruire un progetto in maniera intelligente. In questo momento la questione principale è il programma, in primis la sicurezza ad esempio».

Antonio De Poli, che giusto ier l’altro ha costituito con Cesa, Alfano e Quagliariello il nuovo contenitore Area Popolare, ha detto: «C'è la volontà di portare un'area popolare all'interno dell'alleanza con Flavio Tosi e Maurizio Sacconi. Il primo punto all'ordine del giorno è la sicurezza, senza dimenticare le politiche alla persona e il lavoro. Partiamo da questo per riprendere il resto: lui è un sindaco concreto e la concretezza sarà la cifra di questo cammino». «La prossima tappa di questo progetto è dopo Pasqua» ha spiegato De Poli. (d.f.)

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