Padova, ecco il progetto per migliorare la qualità della vita all'Arcella

PADOVA. Un grande centro culturale nella palazzina ex Coni, il centro-servizi del quartiere all'ex Configliachi: è "Arcella Hub 2030", il progetto che l'amministrazione ha presentato al governo nell'ambito del bando "Qualità dell'abitare" che potrà portare fino a 15 milioni di euro di finanziamento.

Il bando prevede al massimo 3 progetti per un totale di 45 milioni: Padova ha partecipato appunto con tre visioni strategiche e quella sull'Arcella è una di queste. Anche perché tra Arcella e San Carlo vivono poco più di 31 mila persone: si tratta del 15% dell'intera popolazione padovana.

Da sempre definità "una città nella città". Un quartiere che adesso potrà avere un suo vero e proprio "centro culturale" che dovrebbe trovare posto nella palazzina ex Coni, in piazzale Azzurri d'Italia, acquistata dal Comune pochi anni fa. L'idea è quella di realizzare una mediateca, tutta a "scaffale aperto", dotata di una grande sezione ragazzi, con vocazione multiculturale. Non solo, al primo piano è stato progettato un grande spazio espositivo che ospiterà una sezione staccata del grande museo del design del Castello Carrarese e un'autonoma sezione per l'arte contemporanea. Inoltre il lato di nord-est dell'edificio potrà ospitare dei servizi legati all'eno-gastronomia: ristorante e caffetteria.

Poche centinaia di metri più in là, lungo via Reni, c'è l'ex Configliachi che diventerà Palazzo Configliachi, uno spazio per i servizi del quartiere, sale per conferenze, ma anche formazione e co-working. Il progetto prevede anche l'efficientamento energetico delle palazzine Erp di via Duprè 24, con la riqualificazione anche degli spazi antistanti, e la realizzazione di una nuova pista ciclabile a San Bellino.

Il progetto è stato presentato in Comune dal sindaco Sergio Giordani, dal vice Andrea Micalizzi e dall'assessore alla cultura Andrea Colasio: "E' una grande opportunità per l'Arcella e per tutta la città: cambiare volto ora è possibile".