Riaperti parchi e giardini sono tornati all’Arcella i vigili con la bicicletta
All’Arcella è stato ripristinato il servizio dei vigili ciclisti anche in relazione alla riapertura dei parchi e dei giardini pubblici, avvenuta lunedì scorso. I vigili sono in sella non a bici tradizionali, ma a modernissime mountain bike, dotati di tutti gli strumenti possibili anche per contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti e i crimini in genere. Nello stesso tempo sono addetti anche al controllo, continuo e capillare, dei tanti giardini pubblici che ci sono all’Arcella, leggi Milcovich, Morandi, Piacentino, Quadrifoglio, Temanza, Piaggi. Il nuovo servizio ha incontrato la soddisfazione, in particolare, del presidente della commissione sicurezza, che abita in zona San Gregorio Barbarigo, Luigi Tarzia: «È il ripristino, in tempi di Covid-19, di un servizio che noi dell’Arcella abbiamo sempre apprezzato», sottolinea. «La presenza dei vigili ciclisti serve sia come deterrente al crimine in genere e sia per contrastare lo spaccio in quasi tutti i rioni del quartiere, che, da quando noi siamo chiusi in casa, purtroppo, non si è mai fermato. Anzi gli spacciatori ancora oggi stanno dimostrando di non avere nessuna responsabilità sociale perché continuano a delinquere, andando in giro spesso senza mascherina e guanti. Per fortuna in queste ultime settimane la situazione sembra migliorata. Specialmente da quando è arrivato in città il nuovo questore Isabella Fusiello. Sono convinto che i vigili ciclisti daranno un mano alle altre forze dell’ordine con efficienza e grande professionalità». —
f. pad.
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