Le elezioni politiche del 25 settembre in Veneto: i candidati, i partiti, la posta in palio

Guida al primo voto dopo la riforma, con la spada di Damocle dei sondaggi, una campagna elettorale gonfia di promesse e l'incognita sull'affluenza. Fratelli d'Italia insidia la storia egemonia della Lega in Veneto, ecco i possibili scenari

Paolo Cagnan, Enrico Pucci, Laura Berlinghieri, Francesco Gottardi
Angelo Carconi
Angelo Carconi

 

Sarà un voto molto importante, quello del 25 settembre. Uno spartiacque, forse. Importante per una lunga serie di motivi che qui elencheremo molto sommariamente.

Perché è il primo voto post riforma, con il taglio dei parlamentari, ma anche con una legge che favorisce la blindatura di molte candidature. Resta irrisolto il nodo delle preferenze, una delle più alte espressioni di partecipazione democratica.
Perché il governo che nascerà dovrà dimostrarsi all’altezza di una situazione complicatissima, una vera e propria tempesta perfetta. Tra la guerra in Ucraina, l’emergenza bollette e il rischio di un autunno difficilissimo, va inserita anche la capacità di attuare il PNRR e mettere a frutto le ingentissime risorse che il piano assegna al nostro Paese, per una modernizzazione ormai imprescindibile.

Perché tutti i sondaggi segnalano un tale distacco tra centrodestra e centrosinistra che la questione non sembra più essere “chi” governerà ma se riuscirà a farlo. Siamo sul finale della campagna elettorale ma gli esperti credono che anche il voto degli indecisi, che sono molti e che quasi sempre in passato sono stati decisivi, non sposterebbe comunque l’ago della bilancia.

In Veneto. La nostra regione non è estranea alle dinamiche nazionali, ma dopo avere perso centralità negli anni passati, potrebbe involontariamente tornare al centro della scena per lo scenario che, sondaggi alla mano, prevederebbe una svolta epocale, ossia la fine dell’egemonia leghista.

Nelle settimane scorse, l’estabilishment locale della Liga Veneta era sembrato preoccupato di non vedersi scavalcato da Fratelli d’Italia. Ora, questo dato viene considerato ormai per acquisito, il tema semmai è di quanti punti percentuali FDI sopravanzerà la Lega in Veneto.

La Lega di Zaia? La Lega di Salvini? La Lega e basta? Questo è un punto politicamente decisivo, il cuore dello psicodramma in atto. Mentre i luogotenenti di Salvini in Veneto sostengono da sempre che va tutto bene, che non ci sono divisioni ma qualche piccolo malumore, l’entourage del governatore veneto non nasconde il disagio rispetto alla gestione del partito negli ultimi anni.

Il partito è commissariato, la democrazia di base (essenza della Lega della prima ora) sembra un lontano ricordo, i volontari disertano i gazebo: sembra la vigilia di una tempesta, anzi di una bomba d’acqua.

I conti si faranno il 26 settembre e comunque, se la Lega si candiderà come forza di Governo insieme al partito della Meloni, facile intuire che i panni sporchi si laveranno in casa “perché ora bisogna pensare al futuro del Paese”.
Sul fronte del centrodestra, sarà interessante anche la performance di Azione: Calenda si è mosso molto in Veneto, ha costruito una rete, si è accreditato nel mondo economico e secondo alcuni potrebbe drenare consensi da Forza Italia, sempre più evanescente. E al centro c’è ovviamente anche Coraggio Italia: Brugnaro ha speso molto (letteralmente) in questa campagna elettorale.

Per il resto, difficile intuire l’effetto Letta (candidato a Vicenza, molto presente in Veneto) e la performance di M5s, che in veneto non ha mai realmente attecchito.
Ecco, questo è lo scenario che vediamo a una settimana dal voto. Quanto ai singoli eletti, alcuni sono blindati, ma non tutti: un po’ di competizione, per fortuna, c’è e ci sarà.

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L'aula del Senato
L'aula del Senato

Legge elettorale complicata, forse come nessuna prima, per la definizione degli eletti, il Rosatellum è semplicissima per quanto riguarda il metodo di voto che, in estrema sintesi, si limita a una sola “ics” da apporre, come vedremo, su un candidato oppure su un partito che lo sostiene.

Il Parlamento ridotto.

Il primo concetto da sottolineare è che, con la riduzione dei parlamentari, il numero di onorevoli che andrà a Roma sarà drasticamente ridotto rispetto al passato. Il prossimo Parlamento, infatti, sarà composto da 400 deputati e 200 senatori con il Friuli Venezia Giulia che ne eleggerà, rispettivamente, 8 e 4.

Un terzo di maggioritario.

Il Rosatellum è una legge elettorale mista che elegge un terzo degli onorevoli attraverso un riparto maggioritario e due terzi con quello proporzionale. Il sistema maggioritario è semplice. Il Paese viene diviso in 147 maxi-collegi elettorali per la Camera, con una media di 400 mila abitanti l’uno, e 74 per il Senato con una media di 800 mila votanti. Ogni coalizione, o singolo partito, schiera un proprio candidato e viene eletto semplicemente chi prende un voto in più degli altri.

Due terzi di proporzionale.

Il grosso dei parlamentari, cioè due terzi del totale pari a 245 deputati e 122 senatori (oltre ai 12 complessivi della circoscrizione Estero), viene eletto in quota proporzionale. Ogni partito, in altre parole, presenta listini bloccati, senza possibilità di preferenza, da 2 a 4 persone con candidati che vengono eletti, appunto, proporzionalmente al numero di voti ottenuti dai singoli movimenti.

Attenzione, però, perché a differenza del maggioritario qui è prevista una soglia di sbarramento del 10% per le coalizioni e del 3% per i partiti a livello nazionale. Chi non raggiunge queste quote di consenso, in estrema sintesi, non ottiene né un deputato né un senatore.

Particolarità del Rosatellum.

Il Rosatellum, tuttavia, prevede una serie di eccezioni bizantine e non banali. La prima riguarda i partiti all’interno di una coalizione che ottengono su scala nazionale meno del 3%, ma almeno l’1% dei voti. In questo caso i voti non vengono persi, bensì divisi tra gli altri partiti della coalizione proporzionalmente ai voti conquistati dagli stessi.

È il caso, ad esempio, di +Europa e Noi con l’Italia alle Politiche del 2018. Il movimento di Emma Bonino conquistò il 2,56%, insufficiente
a fare scattare eletti nel proporzionale con quei voti che andarono, però, tutti al Pd, cioè all’unico partito della coalizione di centrosinistra in grado di superare la soglia di sbarramento. Allo stesso tempo, quindi, i voti dei centristi (1,3%) vennero divisi tra Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia, tutti in grado di conquistare più del 3% dei consensi. Chi ottiene meno dell’1%, invece, vede tutti i propri voti dispersi.

Candidature dei partiti.

Una lista deve obbligatoriamente presentarsi in almeno due terzi dei listini proporzionali del Paese. In realtà è prevista una deroga per i movimenti regionali come l’Svp in Alto Adige e, nel 2018, il Patto per l’Autonomia in Friuli Venezia Giulia. Il Rosatellum, infatti, consente loro di presentarsi in una sola regione, ma per accedere al riparto proporzionale un partito deve vincere almeno in due collegi uninominali oppure ottenere il 20% dei voti nel territorio di appartenenza.

Candidature singole.

La legge elettorale prevede che uomini e donne non possano essere presenti in più del 60% dei collegi maggioritari e come capolista del proporzionale (a livello nazionale per la Camera e regionale per il Senato). Ci si può candidare in un collegio uninominale (maggioritario) e in fino a cinque listini proporzionali, ma non in più di un collegio.

Dove si viene eletti.

Un’altra stranezza, inoltre, è data dal fatto che nel caso in cui un candidato venga eletto in più listini proporzionali, fa “scattare” il seggio nel territorio dove ha preso meno voti. Se invece vince sia il collegio maggioritario sia viene eletto nel listino, il seggio scatta nel primo caso. La composizione dei listini bloccati deve rispettare l’alternanza di genere uomo-donna oppure donna-uomo.

Come si vota.

Premesso che per la prima volta il 25 settembre voteranno sia per la Camera sia per il Senato tutti i maggiori di 18 anni, il sistema di voto è semplice. L’elettore, infatti, sarà chiamato a votare soltanto per il proprio collegio maggioritario.
Può scegliere di votare un partito che appoggia il candidato oppure il candidato stesso.

Vota il partito che appoggia il candidato. Nel primo caso il suo voto verrà “trasmesso” tale e quale anche al listino del partito scelto nel proporzionale.

Vota solo il candidato. Mettendo la “ics” sul candidato, invece, il voto verrà diviso, nei listini bloccati, tra i partiti che lo sostengono in maniera proporzionale ai voti ottenuti.
Tanto per capirci, se un elettore di centrosinistra barra il simbolo del Pd a fianco del candidato, quel voto andrà al 100% anche al listino dem al proporzionale. Se invece un elettore di centrodestra sceglierà il candidato, il suo voto verrà spartito nel listino tra Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e Noi Moderati (se passa la soglia di sbarramento) in proporzione ai voti di partito conquistati.

Attenzione: non si deve assolutamente barrare nulla nel listino proporzionale e non è nemmeno consentito il voto disgiunto cioè votare un candidato (o un partito) nel collegio e un altro nel listino bloccato. Escluse, come detto, anche le preferenze.

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La vidimazione delle schede
La vidimazione delle schede

E’ stata rispettata la regola dell’alternanza di genere uomo-donna, introdotta dal “Rosatellum” nel 2018, che ha sostituito il “Porcellum” di Calderoli. Su scala nazionale ogni partito ha candidato almeno il 40% di donne e il 60% di maschi o viceversa. Il vincolo non vale su ogni singola regione, ma scatta la compensazione nazionale come media di tutti i collegi: quelli assegnati con il sistema maggioritario sono 221 (147 alla Camera e 74 al Senato) mentre quelli plurinominali sono complessivamente 367 di cui 245 alla Camera e 122 al Senato.

A questi si aggiungono i 12 collegi riservati ai deputati e ai senatori eletti all’estero (8 alla Camera e 4 al Senato), 600 parlamentari in tutto. Contro i 945 dal 1948 ad oggi. Nella circoscrizione Veneto 1 di Venezia, Treviso e Belluno ci sono 5 collegi uninominali e 8 seggi nel proporzionale maggioritario alla Camera. Nella circoscrizione Veneto 2 di Rovigo, Padova, Verona e Vicenza i seggi dell’uninominale sono 7 e 12 quelli del proporzionale.

Il Senato è su base regionale con 5 candidati di coalizione nell’uninominale e 11 nel proporzionale. Nella scheda accanto al simbolo di ogni partito sono stampati 4 nomi, con l’alternanza uomo-donna anche nei capilista.

Non c’è il voto di preferenza e si entra in Parlamento in base all’ordine di lista, con il riparto nazionale per chi resta sotto il 3 per cento, soglia minima che diventa del 10% per una coalizione. Renzi e Calenda per non correre rischi hanno fatto una lista unica. La regola dell’alternanza di genere comporta una ricomposizione su scala nazionale di tutte le 400 candidature per la Camera e delle 200 per il Senato. 

La regola teorica della parità di genere viene infranta ella prassi, con i maschi che dominano nell’assegnazione dei seggi. In Veneto nel 2018 su 74 parlamentari le donne furono solo 23, meno di un terzo: il 25 settembre quante torneranno a Roma?

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03/03/2018 Roma, Elezioni Politiche 2018 - Operazioni preliminari nei seggi elettorali. Nella foto le schede elettorali con il nuovo tagliando anti frode
03/03/2018 Roma, Elezioni Politiche 2018 - Operazioni preliminari nei seggi elettorali. Nella foto le schede elettorali con il nuovo tagliando anti frode

Si è votato il 4 marzo 2018, ecco com’era andata. Circoscrizione Veneto 1 e circostrizione Veneto 2. Ecco i risultati al Senato. 

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Chi sono i candidati al voto? Quali sono i partiti, i nuovi simboli e le coalizioni protagoniste di questa breve campagna elettorale? Cosa prevede il Rosatellum? Il Gruppo Gedi realizza uno speciale dedicato al rinnovo dei due rami del Parlamento con quiz, video, grafici e con un database interattivo per scoprire tutto su candidati, liste e collegi dei comuni d'Italia. 

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PARTITO DEMOCRATICO

CANDIDATI ALLA CAMERA

VENETO 1 – 01
1. Rachele Scarpa
2. Piero Fassino
3. Maria Teresa Menotto
4. Roger De Menech

VENETO 2 – 01
1. Alessandro Zan

2. Nadia Romeo
3. Andrea Micalizzi
4. Laura Frigo

VENETO 2 – 02
1. Enrico Letta
2. Rosanna Filippin
3. Enrico Mastrotto
4. Ester Peruffo

VENETO 2 – 03
1. Alessia Rotta
2. Diego Zardini
3. Barbara Ferro
4. Giuseppe Mazza

CANDIDATI AL SENATO

VENETO 1
1. Andrea Martella
2. Anna Sozza
3. Radames Favaro
4. Vania Malacarne

VENETO 2
1. Beatrice Lorenzin
2. Sandro Maculan
3. Alessandra Salardi
4. Davide Moro

 

+EUROPA

CAMERA

Plurinominale

Veneto 1 - 01 (Venezia - Treviso - Belluno)

Massimiliano Zane

Elena Cacciatori

Matteo Forin

Silvia Nalin

Veneto 2 - 01 (Padova e Rovigo)

Benedetto Della Vedova

Anna Lisa Nalin

Alberto Ruggin

Elena Cacciatori

Veneto 2 - 02 (Vicenza)

Benedetto Della Vedova

Manuela Zambrano

Luciano Fabris

Anna Lisa Nalin

Veneto 2 - 03 (Verona)

Anna Lisa Nalin

Lorenzo Dalai

Marina Sorina

Enrico Migliaccio

SENATO

Plurinominale

Veneto - 01 (Venezia - Treviso - Rovigo - Belluno)

Emma Bonino

Michele Scibelli

Anne Parry

Carmine Mazzola

Veneto - 02 (Padova - Vicenza - Verona)

Giorgio Pasetto

Anne Parry

Mauro Speciale

Monica Bracco

 

VERDI – SINISTRA ITALIANA

CAMERA

Plurinominale

Veneto 1 - 01 (Venezia - Treviso - Belluno)

Aboubakar Soumahoro

Luana Zanella

Luigi Calesso

Alessandra Mion

Veneto 2 - 01 (Padova e Rovigo)

Luana Zanella

Riccardo Fusinato

Laura Zaratin

Andrea Longobardi

Veneto 2 - 02 (Vicenza)

Luana Zanella

Alejandro Jesus Seda Torres

Cristina Guarda

Jhon Cailotto

Veneto 2 - 03 (Verona)

Luana Zanella

Fabio Salandini

Rosa Mancuso

Federico Guarelli

SENATO

Plurinominale

Veneto - 01 (Venezia - Treviso - Rovigo - Belluno)

Paolo Perenzin

Renata Mannise

Stefano Dall'Agata

Chiara Zanetti

Veneto - 02 (Padova - Vicenza - Verona)

Aurora Floridia

Enrico Bruttomesso

Beatrice Peruffo

Carmine Moreno Conte

 

IMPEGNO CIVICO CON LUIGI DI MAIO

CAMERA

Plurinominale

Veneto 1 - 01 (Venezia - Treviso - Belluno)

Carlo Romano

Marianna Iorio

Antonio Curatola

Raffaella Cuomo

Veneto 2 - 01 (Padova e Rovigo)

Antonio Curatola

Patrizia Terzoni

Marco Ricucci

Serena Francesca Pratelli

Veneto 2 - 02 (Vicenza)

Alessio Angelucci

Tiziana Sesti

Saverio Boggi

Raffaella Cuomo

Veneto 2 - 03 (Verona)

Mattia Fantinati

Marte Grande

Saverio Boggi

Raffaella Cuomo

 

SENATO

Plurinominale

Veneto - 01 (Venezia - Treviso - Rovigo - Belluno)

Maria Grazia Bartolomei

Gregorio Donnarumma

Stefania Recagno

Carlo Lavatelli

Veneto - 02 (Padova - Vicenza - Verona)

Gregorio Donnarumma

Maria Grazia Bartolomei

Piercarlo Ottaviani

Luciana Nervegna

UNINOMINALE CENTROSINISTRA

CAMERA

VENETO 1 
01. Maria Teresa Menotto (Pd)
02. Francesca Bressanin (Pd)
03. Cristina Guarda (Europa Verde)
04. Giovanni Zorzi (Pd)
05. Maria Teresa Cassol (Pd)

VENETO 2 
01. Alberto Lucchin (Pd)
02. Katia Maccarrone (Pd)
03. Gianpiero Dalla Zuanna (Pd)
04. Giulia Andrian (Pd)
05. Diego Zaffari (Pd) 
06. Annalisa Nalin (+Europa) 
07. Federica Foglia (Pd) 

SENATO

01. Michele Mognato (Articolo Uno)
02. Paolo Galeano (Pd)
03. Emanuele Alecci (Pd)
04. Claudia Longhi (Pd)
05. Annamaria Sterchele (Pd)

 

FRATELLI D’ITALIA

CAMERA

Plurinominale

Veneto 1 - 01 (Venezia - Treviso - Belluno)

Carlo Nordio

Maria Cristina Caretta

Francesco Filini

Marina Marchetto

Veneto 2 - 01 (Padova e Rovigo)

Gianmarco Mazzi

Elisabetta Gardini

Gabriele Zanon

Elisabetta Baldi

Veneto 2 - 02 (Vicenza)

Maria Cristina Caretta

Alessandro Urzì

Elisabetta Gardini

Mattia Ierardi

Veneto 2 - 03 (Verona)

Ciro Maschio

Maddalena Morgante

Marco Padovani

Maria Cristina Sandrin

SENATO

Plurinominale

Veneto - 01 (Venezia - Treviso - Rovigo - Belluno)

Adolfo Urso

Giulia Cosenza

Bartolomeo Amidei

Helenia Barban

Veneto - 02 (Padova - Vicenza - Verona)

Isabella Rauti

Adolfo Urso

Giulia Cosenza

Matteo Gelmetti

 

LEGA PER SALVINI PREMIER

CAMERA

Plurinominale

Veneto 1 - 01 (Venezia - Treviso - Belluno)

Ingrid Bisa 
Gianangelo Bof 
Antonietta Giacometti
Franco Manzato

Veneto 2 - 01 (Padova e Rovigo)

Alberto Stefani

Arianna Lazzarini

Lorenzo Viviani

Federica Pietrogrande

Veneto 2 - 02 (Vicenza)

Erik Umberto Pretto

Ingrid Bisa

Giuseppe Castaman

Silvia Covolo

Veneto 2 - 03 (Verona)

Lorenzo Fontana

Lara Fadini

Roberto Turri

Vania Valbusa

SENATO

Plurinominale

Veneto - 01 (Venezia - Treviso - Rovigo - Belluno)

Erika Stefani
Giuseppe Paolin
Angela Colmellere
Germano Rachella

Veneto - 02 (Padova - Vicenza - Verona)

Andrea Ostellari
Mara Bizzotto
Roberto Mantovanelli
Angela Colmellere

 

FORZA ITALIA

CAMERA DEI DEPUTATI

Plurinominale

Veneto 1 - 01 (Venezia - Treviso - Belluno)

Piergiorgio Cortellazzo

Lorenza Lavini

Emanuele Crosato

Maiza Graziela Busatta

Veneto 2 - 01 (Padova e Rovigo)

Gregorio Fontana

Luigia Modonesi

Luca Callegaro

Roberta Marinelli

Veneto 2 - 02 (Vicenza)

Marco Zocca

Rossella Olivo

Gilberto Trevisan

Chiara Fanton Verola

Veneto 2 - 03 (Verona)

Flavio Tosi

Maria Paola Boscaini

Matteo Destri

Nadia Maschi

SENATO

Plurinominale

Veneto - 01 (Venezia - Treviso - Rovigo - Belluno)

Roberta Toffanin

Andrea Bimbatti

Debora Varaschin

Gianfranco Giovine

Veneto - 02 (Padova - Vicenza - Verona)

Pierantonio Zanettin

Roberta Toffanin

Giampiero Avruscio

Elisa Rossetto

NOI MODERATI

CAMERA

Plurinominale

Veneto 1 - 01 (Venezia - Treviso - Belluno)

Martina Semenzato

Raffaele Baratto

Gloria Sernagiotto

Andrea Penzo Aiello

Veneto 2 - 01 (Padova e Rovigo)

Francesco Peghin

Cristina Turetta

Eric Pasqualon

Fiorella Coppato

Veneto 2 - 02 (Vicenza)

Pierpaolo Longo

Luciana Zaccaria

Stefano Lain

Tiziana Piccolo

Veneto 2 - 03 (Verona)

Martina Semenzato

Giuliano Occhipinti

Cristina Emanuela Morganti

Mattia Galbero

SENATO

Plurinominale

Veneto - 01 (Venezia - Treviso - Rovigo - Belluno)

Andrea Causin

Egle Tonion

Nicola Fragomeni

Michela Turco

Veneto - 02 (Padova - Vicenza - Verona)

Stefania Fochesato

Antonio De Poli

Ornella Leonardi

Massimo Cavazzana

UNINOMINALE CENTRODESTRA

CAMERA

Veneto 1 - 01 (Venezia): Martina Semenzato (Noi Moderati)

Veneto 1 - 02 (Chioggia): Giorgia Andreuzza (Lega)

Veneto 1 - 03 (Treviso): Carlo Nordio (FdI)

Veneto 1 - 04 (Castelfranco): Dimitri Coin (Lega)

Veneto 1 - 05 (Belluno): Ingrid Bisa (Lega)

Veneto 2 – 01 (Rovigo e Bassa padovana): Alberto Stefani (Lega) 

Veneto 2 – 02 (Selvazzano e Alta padovana): Massimo Bitonci (Lega) 

Veneto 2 – 03 (Padova e Piovese): Elisabetta Gardini (Fratelli d’Italia)

Veneto 2 – 04 ((Bassano): Silvio Giovine (Fratelli d’Italia)

Veneto 2 – 05 (Vicenza): Maria Cristina Caretta (Fratelli d’Italia)

Veneto 2 – 06 (Verona): Lorenzo Fontana (Lega)

Veneto 2 – 07 (Villafranca): Ciro Maschio (Fratelli d’Italia) 

SENATO

Veneto - 01 (Venezia - Rovigo): Raffaele Speranzon (Fratelli d’Italia)

Veneto - 02 (Treviso - Belluno): Luca De Carlo (FdI)

Veneto - 03 (Padova): Anna Maria Bernini (FI)

Veneto - 04 (Vicenza): Mara Bizzotto (Lega)

Veneto - 05 (Verona): Paolo Tosato (Lega) 

 

AZIONE-ITALIA VIVA

CAMERA

Plurinominale

Veneto 1 - 01 (Venezia - Treviso - Belluno)

Valentina Grippo

Marco Garbin

Martina Cancian

Nino Bellato

Veneto 2 - 01 (Padova e Rovigo)

Elena Bonetti

Davide Bendinelli

Moira Trombetta

Carlo Pasqualetto

Veneto 2 - 02 (Vicenza)

Elena Bonetti

Gabriele Toccafondi

Marica Dalla Valle

Simone Sperotto

Veneto 2 - 03 (Verona)

Elena Bonetti

Davide Bendinelli

Maria Francesca Salzani

Stefano Cesari

Uninominale

Veneto 1 - 01 (Venezia): Alberto Baban

Veneto 1 - 02 (Chioggia): Federico Resler

Veneto 1 - 03 (Treviso): Alessandra Nava

Veneto 1 - 04 (Castelfranco): Nadine Tabacchi

Veneto 1 - 05 (Belluno): Marco Griguolo

Veneto 2 - 01 (Rovigo e Bassa Padovana): Giacomo Bovolenta

Veneto 2 - 02 (Selvazzano e Alta Padovana): Maria Antonietta Auditore

Veneto 2 - 03 (Padova e Piovese): Carlo Pasqualetto

Veneto 2 - 04 (Bassano): Marica Dalla Valle

Veneto 2 - 05 (Vicenza): Stefano Zausa

Veneto 2 - 06 (Verona): Maria Francesca Salzani

Veneto 2 - 07 (Villafranca): Davide Bendinelli

SENATO

Plurinominale

Veneto - 01 (Venezia - Treviso - Rovigo - Belluno)

Sara Moretto

Gabriele Galiazzo

Paola Bergamo

Giuseppe Antonello

Veneto - 02 (Padova - Vicenza - Verona)

Carlo Calenda

Daniela Sbrollini

Federico Pizzarotti

Manuela Nicoletti

Uninominale

Veneto - 01 (Venezia - Rovigo): Gabriele Galiazzo

Veneto - 02 (Treviso - Belluno): Paola Bergamo

Veneto - 03 (Padova): Stefano Innocente Marangon

Veneto - 04 (Vicenza): Marilisa Munari

Veneto - 05 (Verona): Danilo Montanari

 

Il simbolo del Movimento 5 Stelle
Il simbolo del Movimento 5 Stelle

MOVIMENTO 5 STELLE

CANDIDATI ALLA CAMERA

VENETO 1 – P01
1. Cristina Manes
2. Maurizio Mestriner
3. Elena Quaranta
4. Alessandro Ferro

Uninominali VENETO 1
01. Marco Lazzarini
02. Alessandro Ferro
03. Cristina Manes
04. Maurizio Mestriner
05. Elena Quaranta

VENETO 2 – P01

1. Enrico Cappelletti
2. Elena Suman
3. Giacomo Cusumano
4. Silvia Schiavon

VENETO 2 – P02

1. Sonia Perenzoni
2. Gedorem Andreatta
3. Alessia Gamba
4. Giacomo Bortolan

VENETO 2 – P03
1. Antonietta Benedetti
2. Daniele Nottegar
3. Anca Mihaela Pasare
4. Francesco Vaccaro
Uninominali VENETO 2
01. Elena Suman
02. Rosa Valentino
03. Giacomo Cusumano
04. Gedorem Andreatta
05. Sonia Perenzoni
06. Francesco Vaccaro
07. Antonietta Benedetti

SENATO

VENETO 1

1. Flavio Baldan
2. Orietta Vanin
3. Andrea Grigoletto
4. Manuela Calzavara

VENETO 2
1. Barbara Guidolin
2. Giorgio Burlini
3. Caterina Scapin
4. Roberto Toniolo

Uninominali
01. Sara Giaggio
02. Flavio Baldan
03. Giorgio Burlini
04. Barbara Guidolin
05. Maura Zambon

 

Simbolo di Unione Popolare
Simbolo di Unione Popolare

UNIONE POPOLARE

CANDIDATI ALLA CAMERA

VENETO 1 – 01

Plurinominale

1. Monica Coin
2. Antonio Bruno Ferrara
3. Lucia Tundo
4. Dino Guerra

Uninominali

1. (Venezia) Monica Coin
2. (Chioggia) Marco Simionato
3. (Treviso) Alberto Cocco
4. (Castelfranco Veneto) Gabriele Zanella
5. (Belluno) Carlotta De Longhi

VENETO 2 – 01

Plurinominale

1. Daniela Ruffini
2. Adriano Romanelli
3. Elisa Zordan
4. Paolo Furlan

Uninominali

1. Maria Teresa Bovolenta
2. Emanuele Caon
3. Luca Lendaro

4. Alberto Carraro

5. Annarita Simone

6. Maria Rosaria Perrelli

7. Giuseppe Quaini

VENETO 2 – 02

1. Simone Maniglio
2. Inessa Baldin
3. Francesco Cammelli
4. Silvia Stocchetti

VENETO 2 – 03

Plurinominale
1. Angella “Katia” Manganotti
2. Oreste Veronesi
3. Elisabetta “Betty” Muraro
4. Nicola Zamboni

CANDIDATI AL SENATO

Plurinominale

Veneto 01

1. Gianluca Schiavon
2. Gabriella Cassol
3. Diego Foresti
4. Daniela Sessolo

Veneto 02 

Plurinominale
1. Ilaria Boniburini
2. Luca Cecchi
3. Debora Landi
4. Giuseppe Palomba

Uninominali

01. (Venezia-Rovigo) Filippo Nappi
02. (Treviso-Belluno) Gabriella Cassol

03. (Padova) Stefania Aquilini
04. (Vicenza) Roberto Fogagnoli
05. (Verona) Renato Peretti

 

VITA

CANDIDATI ALLA CAMERA

Plurinominale 1 – 01

Sara Cunial

Moreno Ferrari

Rossana Gai

Domenico D’Amico

Plurinominale 2 – P01

1. Paolo Girotto
2. Anna Sautto
3. Moreno Ferrari
4. Silvia Zampelli

Plurinominali VENETO 2 – P02
1. Sara Cunial
2. Boris Ventura
3. Michela Cattozzo
4. Giulio Quadri

Plurinominali VENETO 2 – P03
1. Renate Holzeisen
2. Domenico D’Amico
3. Chiara-Stella Sautto
4. Moreno Ferrari

Uninominali

Veneto 1 -01 (Venezia) Massimo Rubi

1 -02 (Chioggia) Domenico D’Amico

1- 03 (Treviso) Rossana Gai

1 – 04 (Castelfranco) Loris Mazzorato

1 – 05 (Belluno) Maria Francesca Salvador

Veneto 2 – 01 (Rovigo Bassa padovana) Moreno Ferrari
2 – 02 (Selvazzano Alta padovana) Michela Cattozzo
2 – 03 (Padova e Piovese) Paolo Girotto

2 – 04 (Bassano) Boris Ventura

2 – 05 (Vicenza) Giulio Quadri

2 – 06 (Verona) Anna Sautto 

2 – 07 (Villafranca) Annalisa Begali

SENATO

Plurinominale

Veneto - 01 (Venezia - Treviso - Rovigo - Belluno)

Antonietta Gatti

Alberto Poli

Lina Spinelli

Luca Teodori

Veneto - 02 (Padova - Vicenza - Verona)

Luca Teodori

Lina Spinelli

Alberto Poli

Vanessa Zuppa

Uninominale

Uninominale

Veneto - 01 (Venezia - Rovigo) Vanessa Zuppa

Veneto - 02 (Treviso - Belluno) Alberto Poli

Veneto - 03 (Padova) Lina Spinelli

Veneto - 04 (Vicenza) Luigi Caponnetto

Veneto - 05 (Verona) Chiara Stella Sautto

 

ITALEXIT

CAMERA

Plurinominale

Veneto 1 - 01 (Venezia - Treviso - Belluno)

Daniele Trabucco

Monica Morando

Tiziano Schiavone

Stefania Zabeo

Veneto 2 - 01 (Padova e Rovigo)

Giovanni Frajese

Raffaella Regoli

Massimo Gianangeli

Paola Bacchiega

Veneto 2 - 02 (Vicenza)

Francesco Amodeo

Ilaria Brunelli

Nicola Steccanella

Maria Lisa Ballarin

Veneto 2 - 03 (Verona)

Andrea Donaggio

Lina Manuali

Simone Brizzi

Cristina Rizzi

Uninominale Camera

Veneto 1 - 01 (Venezia) Bruno Milliaccio

Veneto 1 - 02 (Chioggia) Lorenza Citeroni

Veneto 1 - 03 (Treviso) Mauro Scaggiante

Veneto 1 - 04 (Castelfranco) Monica Morando

Veneto 1 - 05 (Belluno) Daniele Trabucco

Veneto 2 - 01 (Rovigo e Bassa Padovana) Marco Piccoli

Veneto 2 - 02 (Selvazzano e Alta Padovana) Lina Manuali

Veneto 2 - 03 (Padova e Piovese) Simone Colucci

Veneto 2 - 04 (Bassano) Ilaria Brunelli

Veneto 2 - 05 (Vicenza) Boris Negrello

Veneto 2 - 06 (Verona) Maristella Padovani

Veneto 2 - 07 (Villafranca) Simone Brizzi

SENATO

Plurinominale

Veneto - 01 (Venezia - Treviso - Rovigo - Belluno)

Nunzia Alessandra Schilirò

Roberto Levi

Nicoletta Ciriello

Dario Luongo

Veneto - 02 (Padova - Vicenza - Verona)

Roberto Levi

Maria Letizia Albanese

Stefano Cobello

Nunzia Melchiorre

Uninominali

Veneto - 01 (Venezia - Rovigo) Nicoletta Ciriello

Veneto - 02 (Treviso - Belluno) Roberto Levi

Veneto - 03 (Padova) Francesca Conz

Veneto - 04 (Vicenza) Giorgio Amadori

Veneto - 05 (Verona) Stefano Cobello

 

ITALIA SOVRANA

CAMERA

Plurinominale

Veneto 1 - 01 (Venezia - Treviso - Belluno)

Giorgio Bianchi

Lucia Marta Nardo

Devis Bonaldo

Carolina Patierno

Veneto 2 - 01 (Padova e Rovigo) 

Lucia Marta Nardo

Adriano Longo

Rosanna Golino

Giorgio Stocco

Veneto 2 - 02 (Vicenza) 

Bianca Laura Granato

Mario Gallo

Lucia Marta Nardo

Adriano Longo

Veneto 2 - 03 (Verona) 

Giovanna Coricciati

Davide Visigalli

Lucia Marta Nardo

Daniele Butturini

Camera uninominale

Veneto 1 - 01 (Venezia) Adriano Longo

Veneto 1 - 02 (Chioggia) Cesare Serratore

Veneto 1 - 03 (Treviso) Alessandra Vittorini Orgeas

Veneto 1 - 04 (Castelfranco) Lucia Marta Nardo

Veneto 1 - 05 (Belluno) Carolina Patierno

Veneto 2 - 01 (Rovigo e Bassa Padovana) Giorgio Stocco

Veneto 2 - 02 (Selvazzano e Alta Padovana) Nicola Degani

Veneto 2 - 03 (Padova e Piovese) Lorenzo Sivieri

Veneto 2 - 04 (Bassano) Silvia Giaretta

Veneto 2 - 05 (Vicenza) Giovanni Novello

Veneto 2 - 06 (Verona) Marianna Becce

Veneto 2 - 07 (Villafranca) Luigi D’Agosto

SENATO

Plurinominale

Veneto - 01 (Venezia - Treviso - Rovigo - Belluno)

Gilberto Trombetta

Loredana Veronese

Roberto Pasquettin

Cristina Bomitali

Veneto - 02 (Padova - Vicenza - Verona)

Luigia "Gina" Lollobrigida

Simone Dalla Vecchia

Cristina Bomitali

Cristian Scapin

 

ALTERNATIVA PER L’ITALIA

CAMERA

Plurinominale

Veneto 1 - 01 (Venezia - Treviso - Belluno)

Luigino Rancan

Maria Novella Espen

Felice Casetto

Imelda Vanzo

Uninominale

Veneto 1 - 01 (Venezia) Luigi Romanato

Veneto 1 - 02 (Chioggia) Maria Novella Espen

Veneto 1 - 03 (Treviso) Sandro Furlan

Veneto 1 - 04 (Castelfranco) Silvana Andreozzi

Veneto 1 - 05 (Belluno) Francesco Furlan

SENATO

Plurinominale

Veneto - 01 (Venezia - Treviso - Rovigo - Belluno)

Massimiliano Zannini

Paola Ganz

Fabio Cassini

Carla Condurso

Veneto - 02 (Padova - Vicenza - Verona)

Tania Torresi

Filippo Sciortino

Silvana De Biasi

Nicolò Zamberlan

Uninominale

Veneto - 01 (Venezia - Rovigo) Paola Ganz

Veneto - 02 (Treviso - Belluno) Massimiliano Zannini

Veneto - 03 (Padova) Tania Torresi

Veneto - 04 (Vicenza) Filippo Sciortino

Veneto - 05 (Verona) Nicolò Zamberlan

 

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