Calcio Padova: Alessandra Bianchi presidentessa a interim, si sfila Boscolo Meneguolo
Annunciato un «modesto ridimensionamento», Oughourlian garantisce solo quattro milioni e mezzo di euro. Caneo in pole per la panchina
PADOVA. Il Calcio Padova va avanti con Joseph Oughourlian, ma basta con i proclami e gli investimenti a pioggia. La parola d'ordine per il campionato di Serie C 2022/2023 è ridimensionamento, “un modesto ridimensionamento” per dirla con le parole del direttore sportivo Massimiliano Mirabelli, che avrà il compito di ricostruire la squadra con il budget messo a disposizione dal patron franco-armeno, 4 milioni e mezzo di euro (dopo i quasi 20 spesi nel triennio appena concluso), "una squadra che dovrà comunque essere competitiva".
Nella conferenza-stampa della società è arrivato anche l'annuncio del passo indietro di Daniele Boscolo Meneguolo: l'a.d. Alessandra Bianchi assume la presidenza (ad interim), prima donna nei 112 anni di storia del club a ricoprire il ruolo di numero uno. Per quanto riguarda l'allenatore, che sarà presentato giovedì, manca solo l'ufficialità, ma si va verso la scelta di Bruno Caneo, 65 anni, sardo, che quest'hanno ha fatto molto bene alla Turris, nel girone C di Serie C. Diversi i giocatori che cambieranno aria, compresi Ronaldo e Chiricò. Squadra in ritiro a Rivisondoli (L'Aquila), in Abruzzo, dal 10 al 24 luglio. (s.e.)
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