Anche in casa Cittadella si programma il futuro Di Roberto, Scardina e Cordaz probabili partenti

CITTADELLA. È stata festa. Bella, come quella dell’anno scorso, ma che proprio come quella si è portata dietro tanti dubbi e un pizzico di nostalgia. Quanti degli eroi che hanno regalato al Cittadella il quinto anno di fila in serie B resteranno in granata? Domenica, al Tombolato, erano in molti a chiederselo tra i balli degli scatenati Martinelli, Gorini, Di Roberto, Pierobon, Schiavon e Vitofrancesco e le esibizioni di karaoke di Marchetti e Cerantola.

Coppia. Tutto dipende da cosa faranno il d.g. Stefano Marchetti e il tecnico Claudio Foscarini. Vanno o restano? È l’amletico dubbio di società e tifosi. Come già detto, il presidente Andrea Gabrielli e il suo vice Giancarlo Pavin faranno di tutto per trattenere la coppia, che nei sette anni di collaborazione ha portato il Citta a diventare una realtà. La sua permanenza fungerebbe un po’ da garanzia per il futuro. Le sirene, però, continuano ad esserci e Marchetti, tanto per restare al nome più “chiacchierato”, potrebbe essere attratto dalla volontà di ricostruire il Padova di Cestaro dopo il fallimento di quest’anno. In questi ultimi giorni stanno comunque salendo notevolmente le possibilità di rivedere, per il quarantennale, Marchetti e Foscarini al timone del Cittadella.

Via? Marchetti o chi per lui (le alternative potrebbero essere Giammarioli del Gubbio o magari una promozione di Gorini, attratto in caso di ritiro anche dal ruolo di vice di Foscarini) dovrà poi buttarsi sul mercato per costruire una squadra che nel 2012/13 perderà quasi sicuramente Nunzio Di Roberto. Nonostante abbia altri due anni di contratto, l’esterno napoletano, autore di ben 9 gol finora, pare lanciato verso la serie A o una piazza importante di B. Potrebbero fare le valigie anche Francesco Scardina (Novara?) e Alex Cordaz, autore di un grande campionato, entrambi in scadenza di contratto. Ci sono poi i baby talenti Michele Pellizzer (in comproprietà con il Bassano) e Massimiliano Busellato, che potrebbero avere numerosi estimatori anche in A. C’è inoltre la questione Tommaso Bellazzini da risolvere, col toscano che nel 2013 andrà in scadenza di contratto. Rispetto agli altri anni, Marchetti non avrà il grande bomber da vendere (Ardemagni e Piovaccari su tutti). L’anno prossimo il Cittadella potrebbe essere allora molto simile a quello attuale. Dovrebbero restare i vari Pierobon, Ciancio (il rinnovo pare scontato), Martinelli, Gasparetto, Marchesan, De Vito, Vitofrancesco, Paolucci, Schiavon, Di Nardo, Di Carmine. Da valutare le situazioni di Job, Magallanes, Baselli, Carra e Branzani.

Federico Franchin