Bam, dalla Serie D per spiccare il volo «Non ci nascondiamo»

Nove vittorie su nove, scarti medi sui 30 punti, un roster di lusso per la categoria: il progetto di Abano e Montegrotto

MONTEGROTTO. Imbattuto con nove vittorie in altrettante giornate, migliore attacco e miglior difesa con 738 punti realizzati e 461 subiti, quasi 30 punti di scarto inflitti in media agli avversari. I numeri parlano chiaro: se non è dominio, quello del Basket Abano Montegrotto (Bam), capolista indiscussa del girone Verde di Serie D, poco ci manca. D'altra parte, il Bam non ha mai fatto mistero di puntare alla promozione in C Silver. Difficile nascondersi con un roster che annovera giocatori fuori categoria, come l'ex capitano della Broetto Andrea Mancini o l'altro ex virtussino Francesco Pressanto. «Ma questa è una D particolare», riflette coach Alberto Anselmi, «Con 9 squadre padovane nello stesso girone, sembra un po' una Promozione allargata e questo falsa il giudizio complessivo sul campionato. Ci vorrà un girone intero per capire i reali valori».

Sabato, ore 20.30, al PalaBerta di Montegrotto andrà in scena lo scontro diretto con il San Bonifacio, secondo in classifica con la Virtus Isola. «È un'ottima squadra, completa, ben oliata», analizza il tecnico termale, «Una bella gatta da pelare». Il Bam, però, sta lavorando sodo in palestra per fare ancora meglio con l'aiuto di un vice coach d'eccezione: Damiano Brigo, ex centro della Virtus Bologna scudettata di Ettore Messina e Alberto Bucci negli anni '90. «È molto dedito a migliorarsi come allenatore e migliorare chi gli sta attorno», sostiene Anselmi, «Grazie a lui, siamo riusciti a innestare un meccanismo, che spinge tutti ad andare oltre i propri limiti. I ragazzi sono molto motivati: vogliamo provare a vincere tutte le partite».

Dietro alla corazzata della Serie D, c'è una società nuova, nata lo scorso anno dalla fusione di Top Abano e Polisportiva Montegrotto. «Il Bam rappresenta uno dei pochi casi di paesi limitrofi che hanno intrapreso di comune accordo un percorso identico», spiega il presidente Biagio De Salvo, «Roberto Dalla Bona, oltre a esserne il presidente onorario, è un grande amante del basket. Stiamo cercando di rilanciare la pallacanestro nel comparto termale prestando un'attenzione spasmodica al minibasket e al settore giovanile con l'aiuto dei nostri collaboratori Massimo Giacon e Gaia Bianzale, ma abbiamo investito sulla qualità a 360 gradi avvalendoci di allenatori e istruttori di levatura notevole, come Brigo, Fabio Rampazzo e Pippo Faltinelli. Speriamo che i risultati continuino ad arrivare».

Mattia Rossetto

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