Brunel lancia Di Bernardo in regia Torna Bortolami con Pavanello

È un’Italia con alcune novità importanti quella del rugby che, sabato a Durban, sfiderà il Sudafrica. Il ct Jacques Brunel ritrova atleti rimasti ai margini del 6 Nazioni, per scelta tecnica o per problemi fisici, e apporta ben sette cambi al XV che il 16 marzo scorso ha battuto l’Irlanda. Così mentre c’è la conferma per il triangolo allargato con Masi estremo e la coppia d’ali Venditti-McLean, è inedita la coppia di centri tutta trevigiana composta da Alberto Sgarbi, al rientro dopo l’infortunio e Luca Morisi, per il quale quella contro gli Springboks sarà la terza presenza in azzurro. Ma la novità più interessante riguarda la mediana, perché all’apertura giocherà Alberto Di Bernardo, protagonista di un’ottima stagione in Celtic League e Heineken Cup con la Benetton e che per questo, nonostante l’età, non poteva più essere ignorato dal ct. Quello di Di Bernardo sarà un debutto “incandescente”. Ad affiancarlo in cabina di regia Edoardo Gori, che a soli 23 anni taglia il traguardo delle 25 presenze in Nazionale. La terza linea è quella protagonista della partita di Twickenham contro l’Inghilterra con Sergio Parisse, numero 8, affiancato da Robert Barbieri e da Alessandro Zanni. In seconda linea, dopo un anno esatto di assenza, torna il veterano ed ex capitano dell’Italia Marco Bortolami e fa coppia per la prima volta con il leader della Benetton Treviso, Antonio Pavanello. A proposito del padovano Bortolami, lui Mauro Bergamasco, Leonardo Ghiraldini e Michele Rizzo hanno ricevuto nell’hotel del ritiro azzurro la visita di Frances e Dinky Oliver, figlia ventunenne (nata a Padova) e la moglie di Cameron l’indimenticata apertura petrarchina morta in un incidente stradale a Durban quando Frances aveva soltanto pochi mesi.
Tornando agli azzurri, Ii prima linea Brunel si affida a Lorenzo Cittadini sul lato destro conferma Leonardo Ghiraldini e lancia dall’inizio ed Alberto De Marchi. Questa la formazione anti Sudafrica: 15 Masi, 14 Venditti, 13 Morisi, 12 Sgarbi, 11 McLean, 10 Di Bernardo, 9 Gori, 8 Parisse, 7 Barbieri, 6 Zanni, 5 Bortolami, 4 Pavanello, 3 Cittadini, 2 Ghiraldini, 1 De Marchi.
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