Calcio Padova, la partita con il Lumezzane in diretta al parco della Musica
Si gioca il 25 aprile alle 16.30. il Comune allestirà un maxi schermo allestito. Attese in città 5 mila persone. Un pareggio apre le porte della B

Un punto. Manca un solo punto per festeggiare la promozione in Serie B dopo sei anni di attesa e contemporaneamente entrare nei libri di storia come la miglior squadra biancoscudata di tutti i tempi, dal 1910 a oggi.
È partito il conto alla rovescia verso Lumezzane, dove venerdì 25 aprile alle 16.30 il Padova scenderà in campo per l'ultima giornata del girone A di Serie C. Per vincere il campionato alla formazione di Androletti basterà raccogliere un pareggio, a prescindere dal risultato che otterrà il Vicenza, impegnato in contemporanea a Trento. Un punto vorrebbe dire promozione in Serie B (ed è l'unica cosa che conta) ma anche record assoluto nella storia del Padova.
Il primato
Grazie alla vittoria contro l'Union Clodiense, Crisetig e compagni hanno toccato quota 85 punti, eguagliando così il punteggio massimo in un campionato, ottenuto in precedenza per due volte nella storia biancoscudata.
L'ultima è stata quella più amara, visto che nel 2022 si fermò a quota 85 la squadra di Oddo, che arrivò però seconda alle spalle del Sudtirol e si arrese successivamente nella finale playoff contro il Palermo.
Al contrario, 85 punti bastarono e avanzarono alla formazione di Parlato per stravincere il campionato di Serie D esattamente 10 anni fa, riportando il Padova tra i professionisti dopo la prima e unica stagione tra i dilettanti. Andreoletti ha una partita davanti per fissare l'asticella ancora più in alto, a 86 o magari 88 punti.
Anche a livello di media punti, questa stagione può far segnare il nuovo record. A quota 86 il Padova concluderebbe con una media di 2,26 punti a partita. Nessuno, in biancoscudato, c'è mai riuscito nei campionati professionistici.
Con una vittoria a Lumezzane Andreoletti eguaglierebbe anche il record di vittorie in campionato in una singola stagione (27, come il Padova di Serie D nel 2015), ma nel frattempo ha già centrato la miglior percentuale di vittorie in un campionato professionistico con i biancoscudati (68% di successi, che all'ultima giornata potrebbe arrivare al 71%).
La cavalcata
Verrebbe da chiedersi: chissà quali primati avrebbe potuto abbattere questa squadra, se non le fosse venuto un potente mal di trasferta tra febbraio e marzo. Ma questo non interessa praticamente a nessuno.
Intanto un record assoluto è già stato scritto, quello del miglior girone d'andata nella storia della Serie C, alla pari del Catanzaro 2022/23: 16 vittorie, 3 pareggi e 51 punti totali al giro di boa. In una stagione assolutamente anomala e caratterizzata dal boicottaggio dello stadio Euganeo da parte della tifoseria organizzata, i biancoscudati hanno trovato proprio nelle gare casalinghe il loro punto di forza.
Tra le mura amiche il Padova ha collezionato 15 vittorie e appena 4 pareggi. Escludendo l'annata in Serie D, per ritrovare un altro campionato professionistico in un cui i biancoscudati riuscirono a restare imbattuti in casa, bisogna tornare indietro addirittura di 42 anni. Si giocava ancora allo stadio Appiani e la squadra di Bruno Giorgi, arrivando seconda nel girone A di Serie C/1, conquistò la promozione in Serie B nel 1983.
Si tratta della penultima promozione conquistata in casa, l'ultima arrivò nel 1987, sempre dalla C/1 alla B. Da allora si è sempre e solo festeggiato in trasferta. Una tradizione che si spera di ripetere anche il giorno della Festa della Liberazione.
Il maxi schermo
Il Comune metterà un maxi schermo al parco della Musica il 25 aprile pomeriggio per seguire la diretta della partita Lumezzane-Padova. È previsto l’arrivo di 5.000 persone. Al Padova basterà un pareggio per conquistare la serie B. L’ingresso al parco della musica sarà libero.
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