Castrogiovanni, il gigante tenerone

PADOVA. Mastodontico come il suo nome, che a scriverlo tutto ti finisce la cartuccia della penna, Martin Castrogiovanni è arrivato ieri pomeriggio al Cus, testimonial dell’associazione Olivia, ed è stato subito placcaggio. I bambini dei centri estivi lo hanno accolto come una superstar. E lui, che sotto a quell’aspetto è un tenerone, si è sciolto come un gelato a ferragosto. Il pilone della nazionale di rugby ha partecipato ai canti dei bimbi, per sensibilizzarli e promuovere per l’associazione Olivia nel progetto di bilinguismo (parole e lingua dei segni). Ha firmato autografi su palloni e magliette, posato coi bimbi, dispensato sorrisi, battute e abbracci. «Ho iniziato a collaborare con l’associazione Olivia nel 2010 – racconta Castro – quand’è nata la figlia di un mio amico, Emiliano Mulieri, e i medici gli hanno detto che lei non avrebbe mai udito». L’associazione Olivia promuove attività sportive congiunte per bambini sordi e udenti insieme creando nuovi contesti d’integrazione extrascolastici. Castro è arrivato al Cus insieme alla fidanzata Giulia Candiago, ex sciatrice. Ieri per il Cus Padova è stata una giornata speciale. In mattina il Rettore Zaccaria ha premiato i medagliati ai Campionati Nazionali Universitari che si sono svolti a Cassino.