Cittadella batte il Palermo 2-1, terza vittoria consecutiva e decimo punto
Vita apre le marcature, Lund pareggia su punizione, ma nel recupero Masciangelo segna il gol decisivo. Una prestazione convincente che porta il Cittadella al suo miglior momento stagionale
Quello che sino a qualche settimana fa sembrava l’anno peggiore della storia recente si chiude con un sorriso largo così. Terza vittoria di fila del Cittadella di Dal Canto, che castiga anche il Palermo, per 2-1, raccogliendo il decimo punto nelle ultime quattro giornate.
La sblocca Vita in chiusura di primo tempo: un cross preciso di D’Alessio trova il numero 16 in area, da una posizione defilata, controlla il pallone e con un tiro al volo riesce a superare Desplanches sul primo palo.
L’1-1, al 10’ della ripresa, scalda il Tombolato, perché nasce da una punizione molto contestata, con l’arbitro, l’incerto Galipò di Firenze, che prima espelle D’Alessio, poi, richiamato dal Var, si limita al giallo. Brunori batte dal limite dell’area, Kastrati si supera deviando il pallone sul palo, ma Lund insacca.
Il Citta però ha un altro piglio rispetto a qualche settimana fa e torna a colpire. Lo fa nel recupero. Masciangelo, ex del match, si lancia in un’azione personale, puntando Buttaro: con una serie di finte riesce a disorientarlo e infila Desplanches con un colpo di biliardo, mentre esplode la gioia del Tombolato.
Alla pausa - ripresa il 12 gennaio a Cesena - il Citta arriva nel suo momento migliore, mentre i tifosi siciliani contestano Dionisi. E pazienza per l’arrabbiatura di Desogus, mandato in campo e tolto dopo venti minuti di nulla da Del Canto. Tutti in festa tranne lui, in casa granata.
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova
