Daniel dopo Davide torna un Di Nicola

Da Rimini potrebbe arrivare il figlio di un ex biancoscudato

PADOVA. Tre squadre scomparse dal calcio professionistico e una decina in bilico sul baratro. Si sono chiusi ieri sera alle 19 i termini per le iscrizioni al prossimo campionato di Lega Pro, quello che dovrebbe vedere Padova e Cittadella ritrovarsi da avversarie dopo un anno di lontananza. Tra processi sportivi e crisi finanziarie la terza serie al momento conta una dozzina di squadre non ancora regolarmente iscritte. Tre delle quali hanno già definitivamente dato forfait: il Monza, fallito, il Castiglione, che ha preferito alzare bandiera bianca piuttosto che addentrarsi barcollando in un campionato troppo oneroso, il Grosseto, definitivamente chiuso dal presidente Camilli.

Le scadenze. La prossima Lega Pro si conoscerà solo all’inizio di agosto. E allo stato attuale, oltre alle tre società già tagliate, ce ne sono tante che rischiano di fare la stessa fine. Varese, Venezia, Real Vicenza, Pisa, Reggina, Savona, Martina, Vigor Lamezia, Paganese, Barletta e Ischia: tutte questa squadre hanno presentato domanda incompleta, senza la fidejussione da 400 mila euro o altri documenti necessari per l’iscrizione. Entro il 10 luglio la Covisoc comunicherà chi è stato ammesso al prossimo campionato, ma non si tratterà di una sentenza definitiva. Le società escluse avranno quattro giorni di tempo (fino al 14) per presentare i rispettivi ricorsi e i documenti mancanti. Il 17 il Consiglio Federale avrà l’ultima parola.

La situazione. Diverse società rischiano di venir cancellate. A Venezia patron Korablin non dà notizie, la società ha 1,5 milioni di buco e non si vedono acquirenti. Il Real Vicenza s’è iscritto ma se non si troverà un compratore l’attività dovrebbe cessare, mentre il Varese ha cambiato proprietario ma non effettuato i pagamenti. Al Sud la situazione è addirittura peggiore: Ischia, Martina, Barletta e Reggina sono alle prese con svariate problematiche, dalla situazione degli impianti di gioco al reperimento dei fondi per pagare tutto; la Lupa Castelli Romani non ha indicato nei tempi il campo di gioco, il Pisa non ha presentato la fidejussione.

I ripescaggi. Tre squadre potrebbero essere ripescate in B (il Parma è fallito, il Catania sarà retrocesso per illecito, stessa sorte potrebbe toccare al Teramo), mentre dalla Serie D ben poche squadre chiederanno il ripescaggio vista la scure dei 500 mila euro di tassa. Solo Pordenone, Albinoleffe e Seregno sembrano interessate, con l’Altovicentino di Rino Dalle Rive che potrebbe accodarsi a sorpresa nei prossimi giorni. Si rischia lo slittamento dei campionati a settembre.

Il mercato del Padova. Oggi apre ufficialmente la sessione estiva di calciomercato: sino alle 23 di lunedì 31 agosto, sono ammessi i passaggi di casacca dei calciatori delle società professionistiche. Il Padova già nelle prossime ore potrebbero fare i primi colpi per il reparto difensivo. Il diesse biancoscudato Fabrizio De Poli punta per il ruolo di centrale di difesa su Fabiano Medina da Silva, meglio noto con il nome di Fabiano, brasiliano di 33 anni, nell’ultima stagione al Martina Franca dopo aver toccato la Serie A con il Lecce e aver anche avuto un’esperienza nel campionato cinese con la maglia dello Shandong. Tra la società biancoscudata e il giocatore pare sia stato già raggiunto un accordo di massima: il difensore è svincolato, le parti dovrebbero risentirsi nella giornata di domani ed è probabile che già entro la settimana possano giungere le firme. Oggisi attende la risposta del Pescara per il terzino sinistro Daniel Di Nicola: anche in questo caso De Poli ha già in mano l’accordo verbale con l’entourage del giocatore e il gradimento del diretto interessato, rimane solo da attendere l’ok definitivo della società abruzzese che ne detiene il cartellino, ma le probabilità che il trasferimento in prestito si concretizzi sono buone. Ma i colpi più attesi evidentemente sono altri: le trattative principali sono quelle che portano al difensore Nicola Bizzotto, all’esterno Pietro Arcidiacono, e agli attaccanti Neto Pereira e Cristian Altinier. Il primo, svincolato dal Bassano, è ancora in vacanza oltreoceano e solo quando tornerà deciderà se accettare la proposta del Padova. Stessa sorte per Arcidiacono: Padova e Matera hanno fatto le loro offerta, sta al giocatore scegliere. Quando a Neto, invece, l’incontro (risolutore?) col Varese dovrebbe avvenire la settimana prossima, mentre la possibilità di vedere Altinier in biancoscudato si scontrano con la concorrenza del Mantova.

Francesco Cocchiglia

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