Di Donato pronto a riprendersi la regìa del Cittadella: «Non si può sbagliare, inizia un nuovo torneo»

CITTADELLA. Daniele Di Donato è pronto. Il centrocampista non vede l'ora di riprendersi il suo posto nel centrocampo del Cittadella. I 45 minuti disputati mercoledì contro il Giorgione hanno dato...
ROCCATO COLY CALCIO CITTADELLA
ROCCATO COLY CALCIO CITTADELLA

CITTADELLA. Daniele Di Donato è pronto. Il centrocampista non vede l'ora di riprendersi il suo posto nel centrocampo del Cittadella. I 45 minuti disputati mercoledì contro il Giorgione hanno dato all'ex “bandiera” di Ascoli e Palermo segnali confortanti. «Le gambe hanno risposto nel modo giusto», spiega il quasi 37enne giocatore di Giulianova. «Sarà ora il mister a decidere se schierarmi dall'inizio o se farmi partire dalla panchina. L'unica certezza è che darò il massimo, sia dovessi cominciare subito che entrare a partita in corso. Dopo due mesi di assenza dai campi per infortunio, mi manca ovviamente il ritmo-partita, ma le sensazioni di mercoledì sono state assolutamente positive. La condizione si trova poi giocando».

Nella girandola di “voci” di mercato è entrato anche il centrocampista, accostato a Lecce e L’Aquila, ma di fondo non c'è niente di vero. «Non ne so nulla», commenta il diretto interessato. «Marchetti, che mi ha sempre dimostrato fiducia, non mi ha mai parlato di interessamenti da parte di altre società. Sono tutte chiacchiere. Io sto bene a Cittadella, e sono pronto a dare una mano alla squadra per centrare l'obiettivo salvezza. Ho ritrovato la B dopo la retrocessione con l'Ascoli e non ci penso nemmeno a perderla una seconda volta. In questo momento devo solo preoccuparmi di lavorare per cercare di limare con i compagni gli errori commessi nel girone d'andata».

Domani torna il campionato dopo la pausa invernale e al Tombolato arriva lo Spezia (arbitra Saia di Palermo). «Affrontiamo una squadra forte, che sta cercando di rinforzarsi in questo mercato di gennaio per puntare all'obiettivo playoff. Ha cambiato allenatore e attacco. Da domani inizia un nuovo campionato e dobbiamo disputare ogni gara al top. Non possiamo permetterci errori. Servirà un Cittadella da battaglia».

Lo stadio di casa dovrà essere l'arma in più del Cittadella. «Nel girone d'andata abbiamo perso troppi punti davanti ai nostri tifosi. Il Tombolato deve diventare il nostro fortino».

La partita contro gli aquilotti liguri nasconde tante insidie. «Non giochiamo da tanto tempo. Bisogna riprendere il ritmo giusto. Le amichevoli che abbiamo disputato lasciano il tempo che trovano. Abbiamo lavorato tanto per farci trovare pronti. Sappiamo che adesso dobbiamo solo pensare a fare più punti possibile».

Ieri allenamento pomeridiano per i granata. Foscarini spera di recuperare il portiere Di Gennaro. Da valutare De Leidi e Alborno. Fiocco azzurro, intanto, nel gruppo granata. La compagna Luisa ha donato ad Alfredo Donnarumma un maschietto, Giuseppe.

Sul fronte mercato Marchetti sta cercando di stringere i tempi con il Trapani per riportare a Cittadella l'attaccante Antimo Iunco. Voci su Coly, che piacerebbe a Modena, Varese, Juve Stabia, Cesena e Ternana. Si parla ancora di uno scambio con la Juve Stabia Marino-Scozzarella. Piacciono i difensori Aya e Sales. Situazione di stand by con il Varese per Di Roberto.

Federico Franchin

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