Eroe azzurro contro l’Olanda All’Onu con Moratti e Luis Figo

Francesco Toldo è nato a Padova il 2 dicembre 1971 ed è sposato con Manuela Pozza, 37enne di Vigodarzere. La coppia ha due figli maschi. Cresciuto nell’Usma Caselle, la società del suo paese,...

Francesco Toldo è nato a Padova il 2 dicembre 1971 ed è sposato con Manuela Pozza, 37enne di Vigodarzere. La coppia ha due figli maschi.

Cresciuto nell’Usma Caselle, la società del suo paese, Francesco passa al Montebelluna e a 16 anni è già al Milan. Da qui viene girato al Verona come terzo portiere e l’anno successivo passa al Trento in C/2. Viene notato dal Ravenna, che lo acquista, ed è tra i protagonisti della promozione dei romagnoli fra i cadetti. Nel 1993 lo ingaggia la Fiorentina, con cui la stagione successiva esordisce in A. Nel 1995 il club viola lo riscatta dal Milan per 4 miliardi di lire. Nell’estate 2001, dopo annate più che positive a Firenze, viene ceduto all’Inter. Quattro campionati da numero uno titolare, poi Julio Cesar lo scavalca nelle gerarchie e finisce in panchina. Con i nerazzurri ha conquistato 5 scudetti, 3 Coppe Italia, 3 Supercoppe italiane e 1 Champions League. Il 7 luglio 2010 annuncia il suo ritiro dal calcio.

In Nazionale fu l’eroe della semifinale con l’Olanda ad Euro 2000, dove parò tre rigori (uno durante i tempi regolamentari), portando gli azzurri in finale, poi persa con la Francia.

Segue il progetto Inter Campus da più di due anni e il 28 novembre scorso è stato ricevuto all’Onu insieme al presidente Moratti e all’ex compagno Luis Figo per presentare l’iniziativa.

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