Il nordic walking? Fatelo in piscina

Sport acquatici, la novità piace soprattutto alle donne
 
PADOVA
. L'ultima novità nell'ambito degli sport acquatici? Su chiama Moon Walker (sì, come il celebre passo di Michael Jackson), e porta sott'acqua il nordic walking, quella camminata con i bastoncini che da qualche anno ha convinto anche i più pigri che muoversi è bello e fa bene. Moonwalker è stato presentato all'Aquafitness day, la tre giorni di full immersion nel fitness in acqua organizzata da European Aquatic Association (Eaa) e Oasi 2000 con il patrocinio del Comune di Padova e del Coni.  Una boccata d'ossigeno per gli «affamati» del fitness, avversari perenni di sedentarietà e noia, «Soprattutto donne - precisa Marco Tornatore, direttore generale Eaa -, per la precisione l'85 per cento degli utenti, in particolare di età compresa fra i 25 e i 50 anni. Fra di loro, molte arrivano con problemi muscolo-articolari, poi conoscono gli infiniti benefici dello sport in acqua e non lo mollano più». E non sarà mica un caso se l'aspettative di vita delle donne è maggiore che negli uomini. Anche perché «Negli ultimi tempi anche in Italia - aggiunge Tornatore - si sta passando ad una forma meno «danzante» del fitness in acqua e più sensibile alla prevenzione e alla salute». Nata negli Stati Uniti, l'aquafitness è approdato in Italia all'inizio degli anni Novanta e si è diffuso, fino a coinvolgere circa un milione e mezzo di persone.  «Oggi nelle piscine le attività di maggior successo sono l'aquafitness base, con o senza attrezzi - elenca Tornatore -; l'aquabike; l'aquacircuit, un percorso a stazioni (bike, step, trampolino elastico - aquajump- tapis roulant e attrezzi); il walking acquatico con tapis roulant meccanici che quindi si muovono per azione di chi li utilizza».

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