Il Padova resta in fuga e sogna il gran finale Il Perugia non ce la fa

Umbri bloccati a Fermo: restano a -6, SudTirol secondo Sabato a Trieste tappa fondamentale per la promozione 
BARSOTTI - FOTOPIRAN - PADOVA - PADOVA RAVENNA jelenic e jidayi
BARSOTTI - FOTOPIRAN - PADOVA - PADOVA RAVENNA jelenic e jidayi

/ PADOVA

Lo stato d’animo dei tifosi del Padova è stato riassunto alla perfezione da un video rilanciato ieri dalla pagina umoristica I Biancoscoppiati. “Boa Teng-Teng-Tegn” è il tormentone, virale da anni, del giornalista-tifoso milanista Tiziano Crudeli che esulta per un gol decisivo del fantasista ghanese. Bene, basta togliere la maglia rossonera e infilarne una gialloblù, sostituire il nome Kevin Prince con Kingsley, e il gioco è fatto. L’attaccante della Fermana Boateng potrebbe infatti aver segnato uno dei gol più importanti della stagione biancoscudata. Il suo colpo di testa al 10’ della ripresa ha permesso ai marchigiani di agguantare l’1-1 finale contro il Perugia, stoppando le velleità di rimonta della formazione di Caserta.

SUDTIROL, L’ALTRA MINACCIA

Nell’ultimo recupero di campionato che ancora gli era rimasto, il Grifone ha raccolto soltanto un punto e adesso, dopo aver giocato lo stesso numero di partite rispetto alle dirette concorrenti, la classifica parla chiaro: il Perugia resta al terzo posto a meno 6 punti dal Padova quando mancano cinque giornate alla fine della stagione regolare (Samb permettendo, come spieghiamo a parte, che il Padova affronterà nell’ultimo turno). L’inseguitrice più vicina rimane quindi il Sudtirol, distante 5 lunghezze. Un risultato preziosissimo per il Padova che adesso ha un buon margine da sfruttare nella corsa alla promozione diretta. Mastica amaro, invece, il Perugia, che per quasi un tempo ha cullato la possibilità di avvicinarsi a meno quattro. Passati in vantaggio con un gol del solito Elia al 17’, gli umbri, dopo aver colpito due pali, sono rimasti in dieci a ridosso dell’intervallo per l’espulsione diretta di Vano, punito per una gomitata su Iotti. Nella ripresa è arrivato il pareggio della Fermana che nel finale ha avuto anche la chance per strappare il bottino pieno. Ma anche l’1-1 è stato accolto con molta delusione dall’ambiente perugino, i tifosi sui social hanno alzato bandiera bianca nella volata verso il primo posto, mentre il tecnico Caserta ha invitato tutti a non mollare: «Un’espulsione esagerata ci ha penalizzato ma la squadra è viva e credo ancora nella possibilità di raggiungere la vetta».

ALABARDA AGO DELLA BILANCIA

Il Perugia, tuttavia, sembra avere il calendario più difficile rispetto alle rivali. Giocherà tre volte in trasferta a cominciare da sabato quando sarà a Verona contro la Virtus, prima di ospitare la Triestina. Gli alabardati saranno l’ago della bilancia del torneo, visto che affronteranno in successione tutte e tre le prime, dal Padova sabato fino al Sudtirol alla terzultima. Proprio oggi è in programma una riunione del direttivo della Lega Pro, chiamato a prendere una decisione sul calendario. L’ipotesi più accreditata è quella che la fine della stagione regolare slitti di una settimana, con l’eliminazione del turno infrasettimanale previsto per mercoledì 14 aprile. Infine, gli occhi del Padova sono puntati anche verso Trieste. La Lega non ha ancora sciolto il nodo relativo alla disputa della prossima sfida allo stadio Nereo Rocco. La Triestina, che ha rinviato a causa di un focolaio Covid la partita di domenica scorsa contro la Sambenedettese, è tornata a svolgere gli allenamenti collettivi. Ieri ha effettuato un nuovo giro di tamponi i cui esisti dovrebbero arrivare stamattina. Se non dovessero emergere ulteriori positività (al momento ci sono quattro giocatori che hanno contratto il virus) la partita si disputerà regolarmente sabato sera alle 20.30.

ROSSETTINI PER PELAGATTI

Come previsto, sabato sera a Trieste non ci sarà Carlo Pelagatti. Il difensore biancoscudato, espulso contro il Ravenna, è stato squalificato per una giornata dal giudice sportivo. Al suo posto rientrerà Luca Rossettini, che domenica scorsa ha scontato la sua seconda giornata di squalifica. Dopo le ammonizioni rimediate all’ultima giornata sono finiti in diffida anche Emil Hallfredsson e il capitano Ronaldo. Designato l'arbitro di Triestina-Padova, sarà Cascone di Nocera.—

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