L’Abano infila la quarta batosta, ora è crisi nera

A Mantova i termali subiscono un gol per tempo ma sprecano una clamorosa occasione e un penalty
MANTOVA. Quarta sconfitta consecutiva, con 0 gol fatti e 8 subiti in totale, per l’Abano in casa del Mantova che ha regolato i neroverdi con un gol per tempo. Ce n’è abbastanza per parlare di crisi: penultimo posto con un solo punto ed alle spalle solo la matricola Ambrosiana ancora a zero. I dirigenti presenti ieri al Martelli sembravano escludere decisioni drastiche sul capo di mister Gabrieli, ma di certo la situazione è tutt’altro che rosea. A guardare il risultato fine a sé stesso sembrerebbe essere stata una gara senza storia, in realtà l’Abano ha pagato in maniera pesante quello che ad oggi sembra essere il suo più grosso limite: fare gol.


Almeno due, clamorose, le occasioni sciupate dai termali: al 43’del primo tempo, quando Mattia Cecconello a mezzo metro dalla porta spalancata ha colpito il palo, ed al 34’della ripresa quando sul 2-0 Franceschini ha calciato in curva il calcio di rigore che avrebbe potuto ridare un senso al finale di partita.


Per il resto i neroverdi non sono nemmeno spiaciuti sul piano della manovra, contro un Mantova determinato a vincere ma per lunghi tratti lento ed incapace di trovare spazi nel 4-5-1 in fase di non possesso che diventava 4-3-3 quando l’Abano si spingeva in avanti.


Nel calcio, si sa, vince chi segna ed i biancorossi sono stati più cinici nel capitalizzare le poche occasioni create mentre la squadra di Gabrieli troppe volte ha sbagliato l’ultimo passaggio ed è apparsa molto fragile in fase offensiva.


Nel primo tempo parte forte il Mantova che già al 1’con Correa spaventa Castaldo e colleziona quattro angoli in pochi minuti. Poi l’Abano prende le misure ai locali che producono solo una sterile manovra. Dopo il quarto d’ora la gara si riaccende: al 17’una conclusione di Speziale è deviata in corner, il minuto seguente un tiro-cross di Carteri accende una mischia in area del Mantova. Ma al 19’i lombardi passano in vantaggio: bel passaggio filtrante di Correa in area per Speziale che di destro incrocia a mezza altezza sul secondo palo.


Il Mantova gestisce l’1-0 ma l’Abano resta in partita: al 27’una punizione di Franceschini non viene trattenuta da Vladislavs ma l’occasione d’oro è al 43’. Tescaro fugge sulla destra e mette in mezzo un bel pallone sui piedi di Mattia Cecconello: la porta è vuota, basta spingerla dentro ma l’attaccante neroverde riesce a centrare il palo. Nella ripresa il Mantova trova ancora qualche difficoltà ma le ripartenze dell’Abano non fanno mai male. Così alla mezz’ora il vivace Carrasco, entrato da poco, resiste alla carica di un difensore, entra in area e fa secco Castaldo. L’Abano accusa il colpo e su un rinvio sbagliato di Castaldo, ancora Carrasco potrebbe chiudere il conto. L’errore invece tiene vivi i neroverdi che al 34’fruiscono di un rigore per un fallo di mano: sul dischetto va Franceschini ma la palla finisce alta sopra la traversa. Resta da segnalare nel recupero solo l’espulsione di Zanon sullo scatenato Carrasco lanciato in porta.


Alberto Sogliani


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