Lisa Borzani concede il bis al Tor des Géants

La 38enne di Villa di Teolo ha (ri)dominato la corsa sul Monte Bianco (339 km), arrivando di notte
COURMAYEUR (Aosta). Lisa Borzani, la donna d’acciaio di Villa di Teolo che da alcuni mesi si è trasferita a La Magdeleine, in Valle d’Aosta, ha vinto per la seconda volta di fila il Tor des Géants, una delle corse più dure al mondo sul massiccio del Bianco, lunga 339 chilometri, con un dislivello da paura di oltre 30.000 metri. La trentottenne atleta padovana ha tagliato intorno alle 4 di ieri mattina il traguardo di Courmayeur dopo 89h40’24” di corsa, sfidando freddo e pioggia. Lisa ha letteralmente dominato la gara, rimanendo al comando dal primo all’ultimo chilometro. Staccatissime le sue più dirette avversarie, Silvia Trigueros Garrote di 8 ore e Stephanie Case di ben 13.


Nonostante alle 4 del mattino ad accoglierla nel centro della nota località turistica valdostana ci fosse poca gente, si è commossa e non è riuscita a dire un granché allo
speaker
che voleva intervistarla. «Sono contentissima, un grosso supporto morale me l’ha dato il mio compagno Paolo Pajaro, che, contrariamente al 2016, quest’anno ha preferito non correre», ha detto stremata dalla fatica. Seconda nel 2014 e 2015, prima nel 2016 e 2017, Lisa Borzani, la
runner
umile dal fisico esile ma dai garretti d’acciaio, è riuscita non solo a vincere la prova femminile ma anche a piazzarsi all’11º posto della classifica assoluta vinta dal basco Javi Dominguez (67h52’15”) davanti ad Oliviero Bosatelli (69h16’19”) e ad Andrea Macchi (74h51’14”).


Delusione tra il pubblico di casa per l’abbandono, ad una quindicina di chilometri dal traguardo, di Franco Collé, tra i favoriti alla vigilia. Nonostante i tantissimi ritiri dovuti alle avverse condizioni atmosferiche, rimangono ancora in gara i padovani: Matteo Grassi, che alle 9.09 di ieri alla base vita di Ollomont viaggiava in 72ª posizione, e più staccati, ma per nulla intenzionati a mollare, Mauro Schiavon, Stefano Nalesso e Gabriele Marchioro.


Gianni Biasetto


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