L’ultramaratoneta Masiero alla 100 km delle Alpi

Un’altra prestazione di rilievo per l’atleta che a 67 anni finisce decima assoluta e prima della sua categoria. Gli appuntamenti del weekend in provincia

PADOVA. Per gli amanti della corsa libera questo terzo fine settimana di ottobre inizia domani pomeriggio, a Montagnana, con la quarta edizione dell’Urban Trail organizzato dal gruppo podistico Corri le Mura Corri in collaborazione con il Comune. Il percorso di 5 chilometri attraversa i luoghi più significativi della Città Murata. Il ritrovo dei partecipanti è fissato alle ore 16, la partenza verrà data alle ore 16.30 dal piazzale del Municipio. Per informazioni rivolgersi a Gimmj Visentin, tel. 3343351235 – 3400940969.

Domenica dalle 8 alle 9 dalla Casa San Marco dei Salesiani di Monteortone scatterà la quarta “Colliamo le Terme” del gruppo sportivo United Trail & Running. Di 7, 13, 19 e 22 chilometri i percorsi misto collinari, ricavati lungo i sentieri del Parco dei Colli Euganei. Per informazioni e iscrizioni telefonare ai numeri 3494588684 (Alessandra), 3473798898 (Davide). La manifestazione è “plastic free”, i partecipati sono invitati a portare i propri bicchieri.

Domenica a Sant’Ambrogio di Trebaseleghe è in programma la settima “Corsa non Competitiva” aperta anche agli appassionati di nordic walking. Tre i percorsi a scelta di km 6, 12 e 17. Ritrovo: ore 7.30 allo stand della sagra. Partenza: ore 9. Info: 049 9378462 – 3313641980 (Elio Vivian). La manifestazione è organizzata dal Gruppo Festeggiamenti e all’associazione Carabinieri in Congedo.

Intanto l’ultramaratoneta padovana Natalina Masiero non finisce di stupire. Alla soglia dei 67 anni lo scorso fine settimana ha concluso la 100 Km delle Alpi in 14h28’, piazzandosi al decimo posto assoluto della graduatoria femminile e prima della sua categoria, la SF65. La corsa partita da Torino si è conclusa a Fogliazzo.

La veterana portacolori del gruppo Runners Padova non è nuova a imprese di questo genere. Nel suo palmares figurano le più importanti 100 chilometri d’Italia, come la Firenze Faenza, la 100 di Asolo e corse estreme quali la 9 Colli di Romagna di oltre 205 chilometri con 3.840 metri di dislivello. —

Gianni Biasetto

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