Miccichè presidente della Lega A

MILANO. Gaetano Micciché è stato eletto presidente della Lega Serie A all’unanimità. I venti club in assemblea a Milano hanno confermato il consenso unanime per il presidente di Banca Imi, la banca di investimento del Gruppo Intesa Sanpaolo. Entrerà in carica quando sarà rinnovata completamente la governance, con l’ad, i quattro consiglieri di Lega, quello indipendente e i due federali, e si concluderà quindi il commissariamento affidato al presidente del Coni, Giovanni Malagò. Tifoso del Milan, appassionato di sport a 360 gradi, Micciché da giovane giocava a pallone da mediano, era tennista classificato e se la cavava anche nel nuoto. Da oltre quindici anni nel circuito bancario, ha in curriculum un MBA alla Bocconi, esperienze nel risanamento di gruppi industriali,ed è membro del Consiglio di Rcs presieduto da Urbano Cairo.
Nel suo nuovo ruolo di presidente della Lega Serie A Gaetano Miccichè ha obiettivi non solo quatitativi, ma anche qualitativi. «La Spagna ha grandi campioni, Inghilterra e Germania grandi squadre, ma in Italia abbiamo qualcosa di unico, grandi squadre e grandi città: Napoli, Bari, Roma, Firenze, Bologna, Milano, Torino, Genova, Venezia, con chiese, musei e ristoranti» ha detto nel suo primo intervento «gli altri campionati non possono offrirlo. Mettendo a fattore comune questi fattori ce la giochiamo. Il mondo del calcio deve diventare una realtà sempre più grande dove perseguire gli interessi di tutti». Secondo Miccichè per una Lega efficiente «non servirà nulla di straordinario ma seguire il nuovo statuto».
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