NON ABBATTERSI CI SIAMO TOLTI UN PESO

di GIOVANNA SANTI BERGAMIN* La prima sconfitta prima o poi doveva arrivare e alla fine, mangiandoci le mani per quanto successo in campo, è meglio sia arrivata ora. Perché così ci siamo tolti anche...

di GIOVANNA SANTI BERGAMIN*

La prima sconfitta prima o poi doveva arrivare e alla fine, mangiandoci le mani per quanto successo in campo, è meglio sia arrivata ora. Perché così ci siamo tolti anche questo pensiero e adesso è giusto che la squadra giochi in maniera tranquilla, senza avere l'assillo di dover per forza vincere sempre. È arrivato il primo ko, meglio adesso che all'ultima giornata contro l'Altovicentino, perché l'importante è vincere la guerra, non la battaglia. Brucia questo stop perché alla fine non è stato meritato visto quanto abbiamo prodotto in campo e considerate anche le tante assenze, sebbene tutti i giocatori di questa rosa si siano sempre dimostrati all'altezza. Ora l'imperativo è non farsi abbattere, anzi guardare il lato positivo e pensare a questa sconfitta come a una sorta di liberazione, dopo la quale potremo ripartire più forti di prima. Questo Padova mi fa palpitare ed emozionare ogni domenica, ma devo dire che in quest'occasione non ho vissuto bene la gara. Non mi è piaciuto l'atteggiamento che parte del pubblico locale ha riservato agli ex, soprattutto dopo le dichiarazioni dei vari Dionisi, Segato, Parlato e Niccolini, che in settimana avevano espresso parole dolci nei confronti della Sacilese. Parole che spero di leggere anche io, quando qualcuno dei nostri giocatori in futuro ci affronterà da avversario.

*moglie del presidente

dei Biancoscudati Padova

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