Nuovo colpo del Padova, preso Bunino l’attaccante in prestito dal Pescara

Sta sempre più prendendo forma la creatura progettata da Sean Sogliano e Salvatore Sullo. Per il Padova è infatti ufficiale, in prestito con opzione di riscatto, l’acquisto dell’attaccante Cristian Bunino: un altro importante tassello per l’attacco dei biancoscudati dopo gli arrivi di Soleri, Mokulu, Santini e Gabionetta. Il giocatore classe 1996 proviene dal Pescara ma la scorsa stagione era stato protagonista sempre in Serie C con la maglia della Juventus Under 23: nove reti segnate e una buona intesa trovata con Mokulu, altro ex bianconero della squadra B approdato a Padova in questa sessione di mercato.
Il suo arrivo va a completare un reparto offensivo in questo momento molto ricco di opzioni, che in rosa conta la presenza anche di altri giocatori offensivi come Moro, Piovanello, Marcandella e Karamoko. Bunino nasce a Pinerolo, in provincia di Torino, e inizia la carriera con la Pro Vercelli esordendo in B nella stagione 2012/2013. Dopo un paio di presenze anche con la nazionale italiana Under 19 nel febbraio 2015 viene acquistato dalla Juventus attraverso lo scambio con un’altra nuova conoscenza biancoscudata come Luca Castiglia.
Arrivano poi le esperienze a Livorno in B, in C a Siena (8 reti) e Alessandria e il ritorno in B col Pescara. La scorsa stagione di nuovo Lega Pro, questa volta con la maglia della Juventus U23. Per lui ora a Padova l’occasione per fare il salto di qualità e trovare continuità dopo una buona annata in bianconero, dove tra l’altro ha avuto l’occasione di conoscere e allenarsi con il Ronaldo juventino, come racconta l’immagine presa dal suo profilo instagram.
Ma per il Padova è anche vigilia di derby in Coppa Italia. Oggi un Sullo probabilmente soddisfatto dal mercato presenterà il match col Cittadella. Mentre ieri a fare il punto sulla preparazione dei biancoscudati è stato un Joel Baraye tanto intraprendente sulla fascia quanto timido davanti ai microfoni: «Il mio inserimento sta andando bene, mio fratello Yves mi aveva consigliato di venire qui», confida il terzino senegalese. «Padova è una bella piazza dove poter crescere e dimostrare il mio valore. Io e lui siamo molto legati e ci sentiamo spesso, anche se evitiamo di parlare sempre di calcio. L’ho affrontato un paio di volte come avversario e un giorno mi piacerebbe averlo in squadra insieme. Se andrà al Lens? Non lo so ma gli auguro sempre il meglio. Contro il Cittadella domani sarà una bella partita e ci teniamo a fare bene: in carriera ho già giocato derby caldi come Catania-Trapani ed Entella-Spezia».
«In questa stagione non sarà facile rialzarsi dopo la retrocessione dello scorso anno, anche perché il girone è di alto livello: la Serie C la conosco ed è un campionato difficile in cui ogni partita è complicata. Se siamo competitivi? Non lo so, questo chiedetelo al direttore, io voglio solo impegnarmi al massimo per fare bene».
Infine gli abbonamenti sottoscritti hanno varcato la soglia dei 2.700. —
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