Padova, l’Atalanta U23 è un’avversaria indecifrabile

La squadra di Modesto, prossima avversaria dei biancoscudati, è molto altalenante per via del suo status sperimentale. Talento a sprazzi con picchi clamorosi, come il poker appena rifilato alla Feralpisalò

Stefano Volpe
Vanja Vlahovic in azione nella partita d'andata (Foto Piran)
Vanja Vlahovic in azione nella partita d'andata (Foto Piran)

«Il peggior avversario possibile in questo momento: spensierato, fresco, spregiudicato». «Macché, è uno dei migliori: non ha ambizioni di classifica e gioca senza speculare». «Lo scorso weekend non hanno giocato, arriveranno all'appuntamento belli riposati, che sfortuna!». «Ma quale sfortuna: i loro giocatori migliori sono reduci da viaggi e ritiri in giro per l'Europa con le nazionali».

Bastano queste frasi, che hanno accompagnato le discussioni dei tifosi per tutta la settimana, per capire che alla vigilia di Atalanta Under 23-Padova c'è solo un aspetto certo: impossibile fare un pronostico. Troppo imprevedibile il rendimento della squadra nerazzurra per capire in quale versione si presenterà in campo, domani alle 12.30 a Caravaggio, in una sfida cruciale per le ambizioni promozione dei biancoscudati.

Filosofia

Dal punto di vista tecnico, il progetto atalantino è quello che finora ha funzionato meglio tra tutte le seconde squadre italiane. Nata all'inizio della scorsa stagione, l'Atalanta Under 23 si è affidata in panchina a Francesco Modesto, uno degli innumerevoli allievi di Gasperini. Naturale che il modulo e i principi di gioco adottati abbiano sempre ricalcato quelli della prima squadra, inseguendo pienamente lo scopo principale delle formazioni under: preparare i giovani dal punto di vista tecnico e tattico allo sbarco in prima squadra.

All'Atalanta, che ha appena 20 mesi di vita, serve ancora un po' di tempo per trarre il primo bilancio dell'operazione. Ma intanto un giocatore come Palestra (classe 2005), dopo l'ottimo campionato scorso in Serie C, quest'anno ha già accumulato 7 presenze in Serie A, tre in Champions League e anche un minuto in Supercoppa contro il Real.

Francesco Modesto, allenatore dell'Atalanta U23
Francesco Modesto, allenatore dell'Atalanta U23

Talenti

Quest'anno chi sono i talentini da tenere d'occhio? In cima alla lista c'è ovviamente Vanja Vlahović, 21 anni, centravanti, capocannoniere del girone A di Serie C con 16 reti, una in più di Bortolussi. È reduce da due spezzoni di partita (e un gol segnato) con la nazionale Under 21 serba, ma in campionato sta vivendo un lungo periodo di flessione sotto porta, tanto che non segna da più di due mesi. Al suo fianco sta emergendo sempre più Dominic Vavassori, seconda punta italo-brasiliana, già autore di 8 gol e 4 assist in stagione. L'Atalanta si distingue anche per la scelta di utilizzare con il contagocce i fuori quota. L'unico con un minutaggio rilevante, in questa stagione, è l'esterno destro Federico Bergonzi, che poi di anni ne ha 24, non 30. Attenzione, invece, al più giovane di tutti, Albert Navarro, difensore centrale spagnolo classe 2007: a parte quattro assenze è sempre stato titolare. In rosa c'è anche Gabriele Berto, padovano del 2003 che sta faticando molto a trovare spazio. Giocava con Fortin e Fabbian nelle giovanili biancoscudate.

Altalena

In questa stagione i ragazzi di Modesto hanno vissuto di picchi clamorosi, sia verso l'alto che verso il basso. Tra fine gennaio e inizio marzo hanno raccolto appena 3 punti in 8 giornate, con 4 sconfitte consecutive. Però sono reduci dal travolgente 4-1 rifilato alla FeralpiSalò, che fa il paio con la partita casalinga precedente, quando misero alle corde il Vicenza, passando in doppio vantaggio prima di farsi raggiungere in pieno recupero.

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