Stagione da incorniciare per il Team Benato Bikes una lunga serie di successi

padova. Anche quest’anno il Team Benato Bikes di Carbonara di Rovolon ha visto i suoi numerosi atleti impegnarsi in varie attività agonistiche e non.

Nel settore strada in evidenza Eros Dalla Mutta, che ha vinto la maglia di campione provinciale e secondo al Trofeo ciclistico del Piovese; Alessandro Zavattiero con ben 6 vittorie assolute; Omar Minetto, secondo al Giro del Veneto; Stefano Sillo, terzo al torneo delle province; Marco Bertolini, presente alle gare con ottimi risultati; Raffaele Foralosso, sempre protagonista; Enzo Bergamasco, pluri-vittorioso e detentore della maglia del campionato Primavera di 1^ Serie; non dimentichiamo Elisa Masiniero, protagonista nelle gare su strada, oltre agli esperti nel ciclismo nello sterrato, sia nell’Mtb che nel ciclocross a iniziare da Claudio Dovigo, che ha indossato la maglia tricolore di categoria nel ciclocross; a Giovanni Ceron, sempre presente sia su strada, Mtb e nel ciclocross, confermando la sua esperienza.

Nel ciclopratismo troviamo padre e figlio: Giovanni e Ivan Negretto. Nella carellata dei portacolori protagonisti troviamo ancora: Daniela Meneghini, Dario Grazian, Carlo Liverani, Stefano Guarniero.

Per il settore del mountain bike, ci sono dei giovani emergenti che stanno ottenendo dei risultati superiori alla media: da Mattia Sanvito, Simone Dal Maso, Diego Santesso, Renato Gastaldello, Diego Sillo, Roberto Carmignato, Mosè Veronese.

Un plauso ai granfondisti come Anna Biani, ottima alla GF Strade Bianche e Simone Daniele, che ha dato l’assenso a numerose granfondo. Non si può dimenticare Armando Castello, con la sua venerabile età di 82 anni, ha saputo affrontare il Monte Grappa con un tempo per lui eccezionale. Il Team Benato Bikes, che è presieduto da Giancarlo Benato, ha il suo fiore all’occhiello nelle organizzazioni e alla recente festa di premiazione del Torneo delle Province, il Benato Bikes è stato premiato come società che ha meglio organizzato le gare di sua competenza. —

Livio Fornasiero

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