Trecento in festa per ricordare Mattia Porro
PADOVA.
Giocatori di ogni età e livello, un torneo avvincente di touch rugby, giovani premiati con borse di studio, bambini che si scatenano sull'erba, coppie e famiglie che si godono una giornata di sole nel verde del centro sportivo Memo Geremia, conclusa come da tradizione con una grande festa. E' il modo scelto da amici ed ex compagni di squadra per ricordare Mattia Porro, sfortunato giocatore del Petrarca Rugby scomparso a soli 23 anni nel 1999 in un incidente stradale. L'edizione 2011 ha visto partecipare oltre 300 giocatori suddivisi in 24 squadre con elementi di squadre da tutto il Triveneto. La vittoria è andata alle Teste di Legno, formazione con giocatori del Petrarca campione d'Italia (tra cui Barbini, Billot, Borgato, i fratelli Chillon) e dell'U20 tuttonera, che in finale hanno superato per 5-3 l'Excelsior, formato da giocatori del Cus Padova, davanti ad oltre 500 persone. Come da tradizione, prima della finale quattro giovani rugbisti padovani - Andrea Menniti Ippolito (Rubano), Mario Maritan (Valsugana), Giorgio Piazza (Petrarca) e Paolo Socche (Cus Padova) - hanno ricevuto le borse di studio da mille euro messe a disposizione dall'associazione Amici di Mattia, consegnate quest'anno dal presidente Giuseppe Colleselli e da Lelio Lazzarini, ex nazionale e scudettato petrarchino nonché zio di Porro. Ospite d'eccezione è stato Mauro Bergamasco, icona della nazionale azzurra cresciuto nelle giovanili tuttonere, che si è fermato a salutare vecchi amici ed ex compagni di squadra. (s.v.)
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